Don Antonio Mancuso – Commento al Vangelo del 21 Maggio 2023

311

Possono convivere fede e dubbio? In un certo senso sì. Dipende da cosa si intende per dubbio. E, di fatto, nella pagina del vangelo di oggi, non viene specificato di cosa dubitano i discepoli.

Ci sono, infatti, due tipi di dubbio. Un dubbio che ti spinge a non credere e un dubbio che ti spinge ad indagare di più, in questo caso a pregare, a perseverare, a conoscere… a capire.

Immergiamoci nella scena, i discepoli vanno in Galilea, così come altri discepoli gli avevano detto di andare. Sì, avevano saputo che Gesù era risorto, glielo avevano detto, ma non lo avevano ancora incontrato: “troppo bello per essere vero”. Immagino possa essere questo il pensiero e il sentimento di fondo. Finalmente lo vedono… ecco che si prostrano e dubitano nello stesso tempo!

Come a dire: che bello, sei veramente tu! ma come fai ad essere veramente tu se eri morto?!

Ci sono cose che si possono comprendere solo se ti abbandoni ad una verità e volontà superiori… solo con la preghiera!

Cosa celebriamo oggi?
oggi celebriamo questo dubbio fecondo dei discepoli. Oggi ricordiamo l’importanza di continuare a cercare, con la preghiera, anche nei momenti di dubbio!

Oggi celebriamo anche la certezza che il Signore è in ciò che facciamo per Lui!

Gesù, con l’ascensione, scomparirà dai loro occhi ma non dai loro cuori. Perché con l’ascensione Gesù non scompare ma è in Dio. Oggi celebriamo la certezza che tutto ciò che è in Dio è dentro di noi e per sempre!

✝️ Commento al brano del Vangelo di: ✝ Mt 28,16-20

Leggi altri commenti al Vangelo del giorno

AUTORE: Don Antonio Mancuso PAGINA FACEBOOK

Image by blenderfan from Pixabay