Vangelo del Giorno

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don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 18 Gennaio 2025

La chiamata del pubblicano Levi viene festeggiata da Gesù con un pranzo condiviso con gente poco raccomandabile: “gli scribi della setta dei farisei, vedendolo mangiare con i peccatori e i pubblicani, dicevano ai suoi discepoli: «Come mai egli mangia e beve in compagnia dei pubblicani e dei peccatori?»”. Ascolta "don Luigi...

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 18 Gennaio 2025

Perché mangia e beve insieme ai pubblicani e ai peccatori? Ha proprio deciso di scandalizzare tutti, il Maestro. Non solo perdona i peccatori ma, addirittura, li chiama fra i suoi intimi, li frequenta, pranza con loro. Tutti sanno che chi frequenta un peccatore si contamina, diventa impuro. Ascolta "Paolo Curtaz...

p. Ermes Ronchi – Commento al Vangelo di venerdì 17 Gennaio 2025

SE LA FEDE DEGLI AMICI CI PRENDE IN BRACCIO Il paralitico di Cafàrnao.  Lo invidio. Perché ha grandi amici: forti, fantasiosi, tenaci, creativi.  Sono il suo magnifico ascensore, strappano l'ammirazione del Maestro:  Gesù vista la loro fede... la loro, quella dei quattro portatori, non del paralitico.  Gesù vede e ammira una fede che si...

Sr. Palmarita Guida – Commento al Vangelo del 17 Gennaio 2025

Spesso o quasi sempre i nostri malesseri fisici dipendono da un malessere interiore, profondo, spirituale. Non stiamo bene con noi stessi, qualcosa ci paralizza. Ci blocca nell'essere ciò che vorremmo. Ci blocca nell'amore... Siamo maldestri e roviniamo tutto: relazioni, amicizie, matrimoni. Gesù ha a cuore la nostra guarigione interiore, dell'anima...

Gesuiti – Commento al Vangelo del giorno, 17 Gennaio 2025

Il racconto che ci è stato proposto oggi è tra quelli più sorprendenti e dinamici. Sorprendono l’intraprendenza e la creatività delle quattro persone che trovano la soluzione assai “laterale” al problema di far arrivare il paralitico davanti a Gesù; sorprende anche, almeno i contemporanei del racconto, l’accostamento che Gesù...

La Parola in centoparole – Commento al Vangelo del 17 Gennaio 2025

Gesù entra di nuovo a Cafarnao. Si sistema in casa e aspetta. Arriva tanta gente. Annuncia e spezza per loro la Parola. Chi ascolta la Parola e la accoglie si purifica, come ha detto Gesù ai discepoli subito dopo l'ultima cena: "Voi siete già puri a causa della parola...

don Antonello Iapicca – Vangelo del giorno – 17 Gennaio 2025

Anche oggi Gesù si trova già nel punto esatto dove il demonio ci ha fatto precipitare e ci tiene inchiodati all'impossibilità di camminare verso l'altro per amarlo. Per ogni paralitico è sceso dal Cielo scoperchiando il tetto che separava l’uomo da Dio. “Figliolo, ti sono rimessi i tuoi peccati!”: per...

Piotr Zygulski – Commento al Vangelo del 17 Gennaio 2025

Al di fuori del sistema istituzionale del perdono dei peccati, e di fronte allo sforzo ingegnoso degli amici barellieri che esplicita il loro pieno affidarsi, Gesù assicura il perdono dei peccati. Gli avversari non fraintendono: Gesù non ha semplicemente annunciato che Dio avrebbe perdonato la persona paralitica, ma ha...

Don Antonio Mancuso – Commento al Vangelo del 17 Gennaio 2025

Quando ami qualcuno… quando gli vuoi bene… e questa persona non sta bene o ha bisogno del tuo aiuto… fai di tutto per aiutarlo… per metterlo nelle condizioni di risolvere il problema…  Sì… se ci tieni veramente e sai cosa può aiutarlo… fai di tutto… superi ogni difficoltà… È quello che...

Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 17 Gennaio 2025

Almeno su una cosa Gesù sembra aver mancato l'obiettivo. Se voleva tenere nascosti i miracoli—che pure faceva, incapace di non commuoversi di fronte alla pena del dolore umano—, beh, non c'è davvero riuscito. Nel Vangelo di oggi davanti a casa (ancora la casa di Pietro?) si trova talmente tanta...
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Il 1° dicembre 1916 alcuni Tuareg, durante un saccheggio,...

Marco Pavan – Mi ami tu? La bellezza di rispondere a un Dio che ci chiama per nome

Dio ci chiama per nome perché ci conosce da...