Quelle visite al cimitero, dialogo tra vivi perchรฉ Dio non รจ dei morti ma dei viventi
ยซDio non รจ dei morti, ma dei viventi; perchรฉ tutti vivono per luiยป. Un piccolo cimitero di campagna, sentieri di ghiaia costeggiano e si inframezzano a tombe allineate, su di esse spesso fiori e foto sorridenti.
Riconosco il posto dei nonni, degli zii e quelli di quelli conosciuti da mio padre in gioventรน. Rivolgo a loro un saluto, una preghiera e una benedizione.
La mente va anche ai luoghi dove riposano altre persone a me care, fino al cimeterino di Barbiana.
Cosรฌ penso abbiamo fatto un poโ tutti noi in questi giorni e al fitto dialogo che tutti noi abbiamo intessuto tra cielo e terra. Un dialogo tra vivi, ci dice Gesรน, perchรฉ intessuto da Dio, che รจ un Dio dei vivi. ร il Dio che ha donato, dona e donerร vita e resurrezione a tutti noi.
Certo un dialogo a volte difficile, dato dalla ferita dellโassenza fisica e dal dolore che ha accompagnato il distacco della morte (come non pensare ai babbi e alle mamme che hanno perso figli giovani). Un dialogo che si intesse nel mistero di Dio stesso, e dalla speranza
in una vita che in lui chiede pienezza e resurrezione.
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Don Fulvio Capitaniย 
Parroco di San Jacopo in Polverosa (Firenze)
Assistente della Sottozezione Unitalsi di Firenze Centro
Assistente Ecclesiatico Comunitร Toscana Foulards Blancs



