Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 27 Marzo 2020 – Gv 7, 1-2.10.25-30

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Il commento alle letture del 27 Marzo 2020 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Vengo da lui ed egli mi ha mandato

VENERDรŒ 27 MARZO (Gv 7,1-2.10.25-30)

Le opere di un uomo rivelano la sua natura. Lโ€™uomo che vive di peccato, produce opere di peccato. Lโ€™uomo che vive di grazia produce frutti di veritร , giustizia, pace. Gesรน non รจ nรฉ uomo di grazia, nรฉ di veritร , nรฉ di luce. Lui รจ la grazia, la veritร , la luce: โ€œIo sono la via, la veritร , la vitaโ€. โ€œIo โ€œSonoโ€ รจ il nome di Dio. โ€œIo sono il Dio via, il Dio veritร , il Dio vita, il Dio luce nella mia umanitร โ€. Gesรน non รจ forte. Lui รจ il Forte. Lui non รจ santo. Lui รจ il Santo. Lui non รจ onnipotente. Lui รจ lโ€™Onnipotente. Tutte le sue opere attestano che il Padre รจ pienamente in Lui e Lui รจ tutto dal Padre: dalla sua luce, veritร , vita eterna, giustizia, caritร . Nel Vangelo secondo Giovanni questa relazione di Gesรน con il Padre suo, appare fin dal primo versetto: โ€œIn principio era il Verbo e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dioโ€. Se Gesรน รจ Dio, produrrร  le opere di Dio. Essendo Dio il Signore Onnipotente e Creatore, nulla รจ troppo grande, troppo alto, troppo profondo per Lui. Vedendo le sue opere, constatando la differenza con tutte le altre opere compiute dagli uomini mandati da Dio prima di Lui, chi vuole puรฒ giungere alla fede, non fede nella sua divinitร , ma fede nella sua origine dal Padre. Gesรน รจ da Dio.

Nel Vangelo secondo Giovanni questa veritร  รจ essenza della veritร  annunziata da Cristo Gesรน. Non volete credere in me. Potete anche non credere. Ma non potete non credere che le mie opere sono da Dio. Sono opere infatti che solo Dio puรฒ compiere. Nessun uomo le ha mai compiute. Nessun uomo le potrร  mai compiere. Potrร  mai un uomo dare la sua carne da mangiare al mondo intero per secoli e secoli? Potrร  un uomo risorgere dal sepolcro con un corpo glorioso, spirituale, immortale, incorruttibile per non morire piรน? Potrร  mai un uomo chiamare un uomo morto giร  nel sepolcro da quattro giorni? Potrร  un uomo mettere del fango sugli occhi di un cieco fin dalla nascita, mandarlo alla piscina perchรฉ si lavi e poi tornare con gli occhi che vedono ogni cosa? Potrร  mai un uomo camminare sulle acque, comandare al mare e al vento, agli spiriti impuri perchรฉ escano e facciano silenzio? Potrร  mai una persona guarire solo perchรฉ tocca Cristo di nascosto? Le opere di Gesรน sono cosรฌ grandi che nessun uomo le potrร  mai compiere. Se le compie, รจ segno che Lui รจ da Dio, dal Padre. Che Gesรน viene da Dio, che Dio lo ha mandato, che Lui agisce in nome di Dio, che Lui conosce Dio, lo rivelano le sue opere. Chi non crede in Lui, non crede non perchรฉ mancano i segni di credibilitร , ma perchรฉ soffoca la veritร  nellโ€™ingiustizia, nella falsitร , nella menzogna. Non si crede in Lui per peccato contro lo Spirito Santo.

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In quel tempo, Gesรน se ne andava per la Galilea; infatti non voleva piรน percorrere la Giudea, perchรฉ i Giudei cercavano di ucciderlo. Si avvicinava intanto la festa dei Giudei, quella delle Capanne. Quando i suoi fratelli salirono per la festa, vi salรฌ anche lui: non apertamente, ma quasi di nascosto. Alcuni abitanti di Gerusalemme dicevano: ยซNon รจ costui quello che cercano di uccidere? Ecco, egli parla liberamente, eppure non gli dicono nulla. I capi hanno forse riconosciuto davvero che egli รจ il Cristo? Ma costui sappiamo di dovโ€™รจ; il Cristo invece, quando verrร , nessuno saprร  di dove siaยป. Gesรน allora, mentre insegnava nel tempio, esclamรฒ: ยซCerto, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure non sono venuto da me stesso, ma chi mi ha mandato รจ veritiero, e voi non lo conoscete. Io lo conosco, perchรฉ vengo da lui ed egli mi ha mandatoยป. Cercavano allora di arrestarlo, ma nessuno riuscรฌ a mettere le mani su di lui, perchรฉ non era ancora giunta la sua ora.

Possiamo applicare a scribi e farisei quanto insegna il Libro della Sapienza: โ€œDavvero vani per natura tutti gli uomini che vivevano nellโ€™ignoranza di Dio, e dai beni visibili non furono capaci di riconoscere colui che รจ, nรฉ, esaminandone le opere, riconobbero lโ€™artefice. Ma o il fuoco o il vento o lโ€™aria veloce, la volta stellata o lโ€™acqua impetuosa o le luci del cielo essi considerarono come dรจi, reggitori del mondo. Se, affascinati dalla loro bellezza, li hanno presi per dรจi, pensino quanto รจ superiore il loro sovrano, perchรฉ li ha creati colui che รจ principio e autore della bellezza. Se sono colpiti da stupore per la loro potenza ed energia, pensino da ciรฒ quanto รจ piรน potente colui che li ha formati. Difatti dalla grandezza e bellezza delle creature per analogia si contempla il loro autoreโ€ (Sap 13,1-4). Le opere di Cristo infallibilmente attestano che Lui รจ da Dio.

Madre di Dio, Angeli, Santi, liberateci da ogni stoltezza. Dateci la vera fede in Gesรน.

Fonte@MonsDiBruno

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