Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 3 Marzo 2023

700

Viviamo in un mondo confuso e disarticolato, in affanno e scentrato; e trovare persone che agiscono correttamente, secondo un codice etico, evitando di commettere ingiustizie, di questi tempi, รจ giร  una bella graziaโ€ฆ Cosรฌ i farisei, ferventi credenti contemporanei di Gesรน, osservavano con scrupolo i precetti della Torร , praticavano quanto richiesto fin nel dettaglio, consapevoli di essere integerrimi agli occhi di Dio (o cosรฌ immaginavano).

Gesรน chiede di superare questa logica, di praticare la giustizia, certo, ma di non appendersi ad essa, di non barricarsi dietro la norma per arrivare al cuore di quanto Dio aveva proposto come cammino per la felicitร . Di non strutturare il rapporto con Dio come se fosse un ragioniere cui rendere conto, di non pesare col bilancino le nostre azioni, ma di entrare, piuttosto, nella logica del dono senza misura, di una giustizia che diventa amore e perdono.

Anche il giudizio verso il fratello, anche l’acrimonia che possiamo avere verso alcune persone sono una nube oscura nel cielo sconfinato dell’amore di Dio e ci impedisce di diventare uomini e donne nuove trasformati dal Vangelo. Gesรน alza l’asticella della fede dei farisei (e nostra): propone, nel discorso della montagna, la logica paradossale dell’amore che non si ferma alla regola ma che si dilata, suscitando nuovi, inattesi modi di vivere, accettando il paradosso perchรฉ solo chi รจ innamorato รจ capace di trascendere la giustizia e illuminarla di nuovi significati. Il culto, allora, diventa uno specchio della vita: a Dio sta piรน a cuore che cerchiamo di riconciliarci con chi ci odia, dando per scontato che non odiamo nessuno, che portare l’offerta all’altare.

Probabilmente non abbiamo, sul serio, persone che odiamo, ma persone che ci sono antipatiche ne conosciamo parecchie. Facciamo il possibile per offrire occasioni di conoscenza, di riconciliazione, di empatia. Per quanto dipende da noi, come figli di chi fa piovere sui giusti e sugli ingiusti, cerchiamo di avere buone relazioni con tutti, amandoli con l’amore di Dio in noi che deborda dal cuore e raggiunge tutti.

Fonte: Il mensile “Amen – la Parola che salva

- Pubblicitร  -

Il blog di Paolo | LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO DEL GIORNO