Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 20 Marzo 2019 – Mt 20, 17-28

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In tutte le parabole che racconta Gesรน, mai un protagonista รจ chiamato per nome, solo una volta, qui. Dio conosce per nome Lazzaro, mentre non ha nome il ricco gaudente (questo il significato di โ€œepuloneโ€) che passa la sua vita facendo i suoi affari, non provando per il mendicante che muore alla sua porta la pietร  che, pure, gli riconoscono i cani inteneriti dalla sua condizione.

Non si dice che sia particolarmente malvagio, il ricco, รจ solo indifferente, distratto dalle sue molte attivitร : ha creato un abisso fra sรฉ e il resto del mondo un abisso che, purtroppo, gli impedisce, in vita e in morte, di raggiungere Dio.

Abramo, che stringe a sรฉ il povero Lazzaro, รจ sinceramente dispiaciuto di non potere accogliere il ricco, lโ€™abisso da lui creato รจ incolmabile anche per Dio. Sciocco epulone, non ha ascoltato la voce pressante dei profeti che ricordano come Dio si identifichi nellโ€™orfano e nella vedova, non ha dato retta alle infuocate parole della Bibbia che raccomanda lโ€™elemosina.

E ora, solo, non si capacita della sua superficialitร . Stiamo attenti, amici, a non commettere lo stesso errore, riconosciamo i tanti Lazzaro che oggi incontreremo, per rivolgere loro almeno un saluto.

Fonte

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Lc 16, 19-31
Dal Vangelo secondoย Luca

In quel tempo, Gesรน disse ai farisei:
ยซC’era un uomo ricco, che indossava vestiti di porpora e di lino finissimo, e ogni giorno si dava a lauti banchetti. Un povero, di nome Lazzaro, stava alla sua porta, coperto di piaghe, bramoso di sfamarsi con quello che cadeva dalla tavola del ricco; ma erano i cani che venivano a leccare le sue piaghe.
Un giorno il povero morรฌ e fu portato dagli angeli accanto ad Abramo. Morรฌ anche il ricco e fu sepolto. Stando negli inferi fra i tormenti, alzรฒ gli occhi e vide di lontano Abramo, e Lazzaro accanto a lui. Allora gridando disse: “Padre Abramo, abbi pietร  di me e manda Lazzaro a intingere nell’acqua la punta del dito e a bagnarmi la lingua, perchรฉ soffro terribilmente in questa fiamma”.
Ma Abramo rispose: “Figlio, ricรฒrdati che, nella vita, tu hai ricevuto i tuoi beni, e Lazzaro i suoi mali; ma ora in questo modo lui รจ consolato, tu invece sei in mezzo ai tormenti. Per di piรน, tra noi e voi รจ stato fissato un grande abisso: coloro che di qui vogliono passare da voi, non possono, nรฉ di lรฌ possono giungere fino a noi”.
E quello replicรฒ: “Allora, padre, ti prego di mandare Lazzaro a casa di mio padre, perchรฉ ho cinque fratelli. Li ammonisca severamente, perchรฉ non vengano anch’essi in questo luogo di tormento”. Ma Abramo rispose: “Hanno Mosรจ e i Profeti; ascoltino loro”. E lui replicรฒ: “No, padre Abramo, ma se dai morti qualcuno andrร  da loro, si convertiranno”. Abramo rispose: “Se non ascoltano Mosรจ e i Profeti, non saranno persuasi neanche se uno risorgesse dai morti”ยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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