Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 10 Marzo 2020 – Mt 23, 1-12

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Il commento alle letture del 10 Marzo 2020 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

E voi siete tutti fratelli

MARTEDรŒ 10 MARZO (Mt 23,1-12)

Una prima fratellanza รจ quella della superbia e della ribellione a Dio. รˆ la fratellanza della torre di Babele: โ€œTutta la terra aveva unโ€™unica lingua e uniche parole. Emigrando dallโ€™oriente, gli uomini capitarono in una pianura nella regione di Sinar e vi si stabilirono. Si dissero lโ€™un lโ€™altro: ยซVenite, facciamoci mattoni e cuociamoli al fuocoยป. Il mattone servรฌ loro da pietra e il bitume da malta. Poi dissero: ยซVenite, costruiamoci una cittร  e una torre, la cui cima tocchi il cielo, e facciamoci un nome, per non disperderci su tutta la terraยป. Ma il Signore scese a vedere la cittร  e la torre che i figli degli uomini stavano costruendo. Il Signore disse: ยซEcco, essi sono un unico popolo e hanno tutti unโ€™unica lingua; questo รจ lโ€™inizio della loro opera, e ora quanto avranno in progetto di fare non sarร  loro impossibile. Scendiamo dunque e confondiamo la loro lingua, perchรฉ non comprendano piรน lโ€™uno la lingua dellโ€™altroยป. Il Signore li disperse di lร  su tutta la terra ed essi cessarono di costruire la cittร . Per questo la si chiamรฒ Babele, perchรฉ lร  il Signore confuse la lingua di tutta la terra e di lร  il Signore li disperse su tutta la terraโ€ (Gen 11,1-9). Non รจ secondo Dio. Non ha futuro.

La seconda fratellanza รจ quella della disobbedienza alla legge del Signore: ยซDice il Signore: In questo modo ridurrรฒ in marciume lโ€™orgoglio di Giuda e il grande orgoglio di Gerusalemme. Questo popolo malvagio, che rifiuta di ascoltare le mie parole, che si comporta secondo la caparbietร  del suo cuore e segue altri dรจi per servirli e per adorarli, diventerร  come questa cintura, che non รจ piรน buona a nulla. Poichรฉ, come questa cintura aderisce ai fianchi di un uomo, cosรฌ io volli che aderisse a me tutta la casa dโ€™Israele e tutta la casa di Giuda โ€“ oracolo del Signore โ€“, perchรฉ fossero mio popolo, mia fama, mia lode e mia gloria, ma non mi ascoltarono. Dirai a questo popolo: Cosรฌ dice il Signore, Dio dโ€™Israele: Ogni boccale va riempito di vino. Essi ti diranno: โ€œNon lo sappiamo forse che ogni boccale va riempito di vino?โ€. Tu allora risponderai loro: Cosรฌ dice il Signore: Ecco, io renderรฒ tutti ubriachi gli abitanti di questo paese, i re che siedono sul trono di Davide, i sacerdoti, i profeti e tutti gli abitanti di Gerusalemme. Poi li sfracellerรฒ, gli uni contro gli altri, i padri e i figli insieme. Oracolo del Signore. Non avrรฒ pietร  nรฉ li risparmierรฒ nรฉ per compassione mi tratterrรฒ dal distruggerliยป (Ger 13,8-14). Neanche questa fratellanza ha futuro. Non รจ secondo Dio.

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In quel tempo, Gesรน si rivolse alla folla e ai suoi discepoli dicendo: ยซSulla cattedra di Mosรจ si sono seduti gli scribi e i farisei. Praticate e osservate tutto ciรฒ che vi dicono, ma non agite secondo le loro opere, perchรฉ essi dicono e non fanno. Legano infatti fardelli pesanti e difficili da portare e li pongono sulle spalle della gente, ma essi non vogliono muoverli neppure con un dito. Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dalla gente: allargano i loro filattรจri e allungano le frange; si compiacciono dei posti dโ€™onore nei banchetti, dei primi seggi nelle sinagoghe, dei saluti nelle piazze, come anche di essere chiamati โ€œrabbรฌโ€ dalla gente. Ma voi non fatevi chiamare โ€œrabbรฌโ€, perchรฉ uno solo รจ il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli. E non chiamate โ€œpadreโ€ nessuno di voi sulla terra, perchรฉ uno solo รจ il Padre vostro, quello celeste. E non fatevi chiamare โ€œguideโ€, perchรฉ uno solo รจ la vostra Guida, il Cristo. Chi tra voi รจ piรน grande, sarร  vostro servo; chi invece si esalterร , sarร  umiliato e chi si umilierร  sarร  esaltatoยป.

La vera fratellanza รจ quella che nasce dal Battesimo e si vive secondo la Legge di Cristo, ma in Cristo, per Cristo, con Cristo: โ€œErano perseveranti nellโ€™insegnamento degli apostoli e nella comunione, nello spezzare il pane e nelle preghiere. Un senso di timore era in tutti, e prodigi e segni avvenivano per opera degli apostoli. Tutti i credenti stavano insieme e avevano ogni cosa in comune; vendevano le loro proprietร  e sostanze e le dividevano con tutti, secondo il bisogno di ciascuno. Ogni giorno erano perseveranti insieme nel tempio e, spezzando il pane nelle case, prendevano cibo con letizia e semplicitร  di cuore, lodando Dio e godendo il favore di tutto il popolo. Intanto il Signore ogni giorno aggiungeva alla comunitร  quelli che erano salvatiโ€ (At 2,42-47). Questa fratellanza va costruita. Responsabili dellโ€™edificazione di essa sono in primo luogo gli Apostoli di Cristo Gesรน, e in comunione gerarchica con essi ogni altro presbitero e discepolo del Signore. Responsabilitร  altissima dinanzi a Dio.

Madre di Dio, Angeli, Santi, fateci costruttori della fratellanza secondo Cristo Gesรน.

Fonte@MonsDiBruno

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