Siamo alla Domenica di Passione, che comunemente chiamiamo Domenica delle Palme perchรฉ, osserva Mons. Angelo Spinillo nel commentare il vangelo del 10 aprile 2022, โla nostra attenzione รจ catturata soprattutto dalla gioia con cui viene accolto il Signore in Gerusalemme, Re della Pace. Con il gesto semplice dello scambio dei rami di ulivo, noi vogliamo esprimere il desiderio di amicizia e di incontro verso lโaltroโ.
Ma la domenica che annunzia la Passione ci invita a concentrare lo sguardo dellโanima sul corpo crocifisso del Signore, colui che per la pace offre tutto se stesso: โPurtroppo in questi giorni stiamo vedendo tanti corpi martorialiโ, aggiunge il vescovo di Aversa, โe siamo annichiliti di fronte alle notizie di violenze e prepotenze indicibili causate dalla guerraโ.
Gesรน, invece, ci testimonia la pace con il suo sacrificio, reso necessario โaffinchรฉ l’umanitร possa riconciliarsi con Dio e comprendere lโobbedienza all’amore del Padre, il piรน grande atto di libertร a cui l’essere umano possa sentirsi chiamatoโ. Dalla contemplazione del Cristo Crocifisso, conclude Mons. Spinillo, nascerร sicuramente l’umanitร nuova: viene la risurrezione, la veritร del vivere di quell’amore che si dona e dona vita, sempre.โ