Pace e bene, lasciamoci prendere per mano dal Vangelo di domenica e camminiamo, guidati dal Signore, nel nostro itinerario di guarigione…
Il Vangelo di oggi ci presenta due scene che sembrano staccate tra di loro ma invece hanno dei punti in comune. Parlano di un aspetto della vita: essere fecondi, essere madri. Da una parte vi รจ una bambina che sta diventando donna ma che sta morendo e, dallโaltra, una donna che perde sangue e non puรฒ diventare madre.
Lโemorroissa ha una ferita intima, perde sangue; per la mentalitร delย tempo questa donna era impura. Pensate la condizione di questaย donna: ha una ferita nascosta, reca un grande dolore interiore e haย paura e vergogna di essere giudicata! Questa donna ha cercatoย soluzioni tra i medici, ma aveva ottenuto solo un peggioramento.ย
Questo ci dice che spesso non รจ solo la malattia o un problema cheย provoca dolore ma anche i rimedi sbagliati che cerchiamo e usiamo. Quante volte anche noi cerchiamo soluzioni dove non vi sono soluzioni!ย Cerchiamo di risolvere le ferite profonde che la vita ci ha inferto, in unย modo o in un altro, con soluzioni che non portano da nessuno parte.ย
Quante volte nascondiamo le cose difficili che attraversiamo, perย vergogna, per paura del giudizio o per altro, pensando che possiamoย magicamente guarire. Quanti agiscono in maniera nevrastenica ma nonย arrivano da nessuna parte. Quanti finiscono solo per piangersi addosso.ย
Quanti pensano che anche Dio รจ impotente e indifferente davanti alla loro sofferenza! Invece questa donna no! Lei, con un grande atto di fede,ย pensa di poter guarire anche solo toccando il lembo del mantello diย Gesรน! Lei tocca con la forza disperazione ma anche con la forza dellaย fede. Ed รจ proprio grazie a questo contatto fiducioso che fluisce in lei laย grazia di Dio!ย
Lโaltro evento riguarda un capo della sinagoga e la sua figlioletta cheย sta morendo. Anche questa bimba non sta diventando donna. Anche leiย non genererร la vita (e quando dico generare non intendo soloย biologicamente, ma anche qualcosa di molto piรน profondo, dato che siย puรฒ essere genitori biologici, ma non essere madre o padre!).ย
Questโuomo ha chiesto a Gesรน di andare ad imporre le sue mani allaย sua figlioletta; imporre le mani รจ il gesto tipico della benedizione di unย padre verso i propri figli. Questo padre sta riconoscendo la suaย incapacitร nel trovare una soluzione ad un problema serio. Quanto faย bene leggere questo vangelo ai tanti padri che, quando non sonoย assenti nellโeducazione dei figli, pensano che solo dando cose umane,ย solo indicando percorsi terreni realizzativi, pensano che stanno dandoย tutto ciรฒ che tocca loro trasmettere e insegnare. No, ogni genitore, ogniย educatore deve giungere a comprendere che se non si mostra la vitaย nella sua interezza si sta fallendo nel proprio ruolo educativo!ย
Alla fine รจ chiaro che noi tutti abbiamo una crescita da fare, un cammino di guarigione da compiere. Noi possiamo sbocciare alla vita adulta quando ci facciamo toccare da Gesรน, quando mettiamo davanti a Lui le nostre ferite, quando accettiamo che non bastiamo a noi stessi, quando comprendiamo che non siamo nati solo per vivere questa vita, ma per vivere in eterno. Ci conceda il Signore di saperci fidare di Lui perchรฉ solo in Lui troviamo guarigione profonda e vita vera!