Gesuiti – Commento al Vangelo del giorno, 26 Novembre 2021

769

Proviamo a entrare con i nostri occhi nella scena che ci viene raccontata.

Ci troveremo magari immersi in un cortile del sud, in una tersa e calda giornata estiva, un fico verde pieno di frutti non ancora maturi fa ombra sulla pietra bianca dellโ€™antica tonnara dove giacciono abbandonate le ancore arrugginite dei pescherecci, il mare รจ calmo, blu profondo, si sentono le urla dei bimbi che giocano sul bagnasciuga ed รจ forte lโ€™odore della liquirizia e del ginepro della folta macchia mediterranea alle spalle.

l gusto di vita, di pienezza, di intensitร  di questa scena รจ il sapore del Regno di Dio.

Lo stupore enorme รจ scoprire che tutto questo troverร  sรฌ compimento alla fine dei tempi, ma appartiene giร  allโ€™oggi della nostra vita!

Ecco la meraviglia. La Bellezza si fa presenza.

- Pubblicitร  -

Lo strumento che il Signore ci dona per vivere quotidianamente questa promessa di salvezza รจ la sua Parola.

Essere saldi alla Parola trasforma il freddo della nostra paura, lโ€™inverno delle nostre ferite, nel calore della libertร , nellโ€™estate del nostro cuore.

Pietre Vive (Roma)


Continua a leggere gli altri approfondimenti del giorno sul sito

Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato