Gesuiti – Commento al Vangelo del 1 Aprile 2019 – Gv 4, 43-54

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Il comando di Dio รจ sempre unito ad una promessa. Siamo chiamati a metterci in cammino su una parola dโ€™amore โ€“ e questo richiede lโ€™obbedienza a Dio.Obbedienza significa letteralmente ascoltare chi si ha innanzi e questa non รจ una posizione che nasce dalla paura, dal conformismo o da un atteggiamento โ€œda ruffianiโ€, piuttosto รจ la virtรน di chi presta ascolto, tiene in considerazione le indicazioni o le volontร  di qualcuno, fino a farle divenire proprie; lโ€™obbedienza indica lโ€™appartenenza e si puรฒ scegliere a chi appartenere.

Obbedire, e quindi appartenere, a Dio รจ atto di fede e di amore; nelle sue indicazioni, nella sua volontร  non si puรฒ che trovare la via per essere felici, per stare bene, per vivere in pienezza che sia in solitudine o in relazione.

Ecco che Gesรน svela come mettersi in un cammino che, nonostante la sua bellezza, puรฒ costare ansia e fatica, ma diviene necessario per raggiungere il bene maggiore.

Il criterio per scegliere a chi obbedire e appartenere ci libera da ogni catena e rimette tutto in gioco: non vi puรฒ essere obbedienza senza amore e fiducia, ma soprattutto non puรฒ esservi vita senza assumersi il rischio di muoversi in nome di una parola nuova, che annuncia vita.

Mounira Abdelhamid Serra

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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano comme

Gv 4, 43-54
Dal Vangelo secondoย Giovanni

In quel tempo, Gesรน partรฌ [dalla Samarรฌa] per la Galilea. Gesรน stesso infatti aveva dichiarato che un profeta non riceve onore nella propria patria. Quando dunque giunse in Galilea, i Galilei lo accolsero, perchรฉ avevano visto tutto quello che aveva fatto a Gerusalemme, durante la festa; anch’essi infatti erano andati alla festa.
Andรฒ dunque di nuovo a Cana di Galilea, dove aveva cambiato l’acqua in vino. Vi era un funzionario del re, che aveva un figlio malato a Cafร rnao. Costui, udito che Gesรน era venuto dalla Giudea in Galilea, si recรฒ da lui e gli chiedeva di scendere a guarire suo figlio, perchรฉ stava per morire.
Gesรน gli disse: ยซSe non vedete segni e prodigi, voi non credeteยป. Il funzionario del re gli disse: ยซSignore, scendi prima che il mio bambino muoiaยป. Gesรน gli rispose: ยซVa’, tuo figlio viveยป. Quell’uomo credette alla parola che Gesรน gli aveva detto e si mise in cammino.
Proprio mentre scendeva, gli vennero incontro i suoi servi a dirgli: ยซTuo figlio vive!ยป. Volle sapere da loro a che ora avesse cominciato a star meglio. Gli dissero: ยซIeri, un’ora dopo mezzogiorno, la febbre lo ha lasciatoยป. Il padre riconobbe che proprio a quell’ora Gesรน gli aveva detto: ยซTuo figlio viveยป, e credette lui con tutta la sua famiglia.
Questo fu il secondo segno, che Gesรน fece quando tornรฒ dalla Giudea in Galilea.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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