HomeVangelo del Giornofra Stefano M. Bordignon - Commento al Vangelo del 2 Gennaio 2024

fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 2 Gennaio 2024

Commento al brano del Vangelo di: Gv 1, 19-28

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Giovanni Battista è uno dei personaggi più enigmatici del Vangelo, e infatti molte persone ruotano attorno a lui mosse dalla curiosità di capire chi sia. Ripetutamente viene interrogato dai sacerdoti: ma tu chi sei?

E non troviamo mai una risposta chiara a questa domanda; infatti, Giovanni è il profeta che avrebbe dovuto preparare la venuta del Signore, ma lui stesso non aveva le idee ben chiare a tal proposito; infatti, lui stesso non è mai diventato un discepolo di Gesù.

Ma nonostante tutto, nonostante non fosse un sacerdote, e non fosse Elia, e non fosse il Messia, però lui gridava lo stesso nel deserto: rendete diritta la via del Signore. Noi non abbiamo questa audacia, ed è un peccato, perché lasciamo dormire lo Spirito del Signore dentro di noi.

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È una cosa buona essere consapevoli della propria pochezza, ma se a causa della nostra pochezza rinunciamo a condividere quei germi di bene che sono dentro di noi non va bene.

Giovanni era consapevole che il suo battesimo era solo di acqua e non di Spirito santo, ma non ha rinunciato a battezzare, e con la sua opera ha cambiato la vita di molte persone.

Quindi, anche noi, se ci accorgiamo di essere poveri come l’acqua, non scoraggiamoci, doniamo acqua, e scopriremo che ci sono molte persone assetate.