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“Rendete diritta la via del Signore”
Giovanni il Battista si rivolge ai discepoli dei farisei e riprende le parole del profeta Isaia: “Rendete dritta la via del Signore”. All’inizio di quest’anno forse suonerebbe come una formula d’auguri piuttosto informale, ma il suo contenuto è di grande attualità .
A volte gli auguri si riducono infatti ad auspici piuttosto stereotipati ed esterni alla volontà e alle capacità dell’uomo. Dire “ti auguro un anno di pace, di gioia..” è bello, ma non richiede nessun impegno e non dipende da nessuno. Ci si augura che l’anno sia migliore, ma non di diventare migliori, di essere capaci di “rendere dritta la via del Signore”.
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Ovvero di permettere al Signore di raggiungerci con più facilità , di non doversi districare nel labirinto dei nostri confusi desideri, delle nostre indecisioni. Di poter camminare verso di noi senza subire i ritardi dei nostri attaccamenti, gli ostacoli delle nostre ipocrisie e delle nostre umane debolezze.Â
Non augurarti solo che il nuovo anno sia migliore, ma di essere tu migliore nel nuovo anno.
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