don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo del 29 Ottobre 2021

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Commento a cura di don Pasquale Giordano
FonteMater Ecclesiae Bernalda
La parrocchia Mater Ecclesiae è stata fondata il 2 luglio 1968 dall’Arcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirà ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di età… [Continua sul sito]

Parole senza sguardi sono parole mute

Il sabato è il comandamento con il quale viene messo un limite non tanto al lavoro quanto all’egoismo che ci disumanizza e ci rende schiavi degli idoli, opera delle nostre mani. Il rischio è quello di fare delle regole, anche di quelle divine, una realtà tanto fredda quanto rigida che da una parte ci dà la sensazione di appagamento e dall’altra ci rende incapaci di un vero contatto con la realtà e con l’umano che lo abita.

L’osservanza del sabato dovrebbe educarci a non fermarci a giudicare il comportamento delle persone ma ad entrare in una relazione con esse in modo tale da poter sentire compassione di loro. Gesù prende consapevolezza di essere davanti ad un uomo malato del quale coglie il desiderio di essere guarito.

Assumendo lo stesso sguardo di compassione di Gesù scopro il senso autentico del comandamento di Dio. Parole senza sguardi sono parole mute, come quelle dei dottori della legge e dei farisei. Lo sguardo di compassione permette che l’incontro diventi contatto, la relazione si riveli come esperienza di liberazione e la Parola di Dio acquisti il suo senso pieno e la sua efficacia.  

Signore Gesù, Tu guardi con occhi di compassione ciascuno di noi e cogli il nostro desiderio più profondo di salvezza, insegnaci a non fermarci a giudicare l’apparenza e liberaci dall’ipocrisia di chi, attento più alle regole che alle persone, si nasconde dietro l’umana impotenza nel guarire i mali che affliggono l’uomo.

Donaci il tuo stesso sguardo amorevole per renderci amabili agli occhi degli uomini, che solo in Dio possono trovare rifugio e salvezza. Mettiamo a servizio le nostre membra perché si compia la giustizia di Dio e rendi le nostre parole e i nostri gesti canali attraverso i quali possa passare la tua grazia che libera e sana.