HomeVangelo del GiornoDon Antonio Mancuso - Commento al Vangelo del 10 Marzo 2024

Don Antonio Mancuso – Commento al Vangelo del 10 Marzo 2024

Commento al brano del Vangelo di: Gv 3,14-21

Nicodemo va a trovare Gesù di notte, perché? perché non voleva farsi vedere con lui… o forse perché non riusciva ad aspettare ancora… aveva bisogno di incontrare Gesù… parlare con lui… conoscere il mistero dei misteri… del resto, le cose importanti vanno fatte subito, non si può attendere…

E, di fatto, l’incontro si fa rivelatore dell’essenza del mistero di Cristo: è necessario che tutti sappiano… che tutti vedano… che Gesù è morto in croce. 

Cosa rappresenta il crocifisso? il modo di amare di Gesù… fino alla fine… senza limiti… non è morto in croce… ma ha dato la sua vita sulla croce… e la differenza è abissale. 

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Sì, perché una cosa è morire… una cosa è dare la vita… e Gesù ha dato la vita… non è “semplicemente” morto… ma ha dato la sua vita. La croce… non è una fine … ma un inizio… la croce ha permesso a noi di iniziare la vera vita.

Nicodemo scoprirà che amare significa donarsi totalmente, senza limiti né compromessi… e che la sofferenza non toglie nulla all’amore anzi, riuscire ad amare anche nella sofferenza significa, in qualche modo, averla saputa affrontare… superare… vincere.

AUTORE: Don Antonio Mancuso PAGINA FACEBOOK | Telegram

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