Porte di grazia per tutti
Gesรน ascolta, insegna la Parola, prega, spesso nella sinagoga. In un brano parallelo si narra che in quellโoccasione andรฒ con alcuni discepoli e poi si recรฒ nella casa di Simone. ร tutto un attingere alla grazia che apre anche altri alla preghiera e la preghiera opera. Le opere di Dio sono tutte grandi, infinitamente, anche quando sono esteriormente piccole.
Per questo se lo Spirito ispira si puรฒ chiedere ogni cosa, senza pensare di disturbare Dio per inezie. Mi pare di ricordare di una santa che chiese che nevicasse nel giorno della sua professione religiosa, in agosto. E nevicรฒ. Evidentemente era un dono per tutti. La febbre poi puรฒ per esempio indicare unโagitazione della suocera verso Pietro che va con Gesรน invece di pescare e portare soldi a casa per la famiglia.
Ma quella donna ha fede e il farsi vicino di Gesรน lโaiuta a non lasciarsi dominare dal pensiero negativo e anzi a mettersi a servire la comunitร di Gesรน. Ecco che questo gesto di accoglienza lascia operare la grazia per molti. Infatti al termine della giornata lavorativa molti vanno a quella casa perchรฉ Gesรน operi miracoli.
Che dono per sรฉ stessi e per tutti รจ accogliere lo Spirito da ovunque venga non restando nelle proprie chiusure, sorditร , paure, perplessitร , quando la grazia concede di superarle. In quel clima sereno tutti vanno da Gesรน e vengono guariti. Quando non ci si appoggia allo Spirito nascono le tensioni, le chiusure: proprio ostacoli al circolare vivificante, pacificante, della grazia.
Poi Gesรน cerca anche momenti di vicinanza da solo, a tu per tu, col Padre. La preghiera solitaria, che Gesรน vive sul fare del giorno in un luogo deserto per non venire distolto da essa ed essere poi disponibile per tutti durante la giornata. Ma anche lรฌ le folle lo cercano e lui si fa trovare. Ma non si lascia trattenere in eterno perchรฉ deve andare ad annunciare anche ad altri la buona novella.
ร come portare oltre, con sรฉ, nello Spirito la gente che lo cerca, verso la volontร di Dio e verso ogni persona. Dietro a Gesรน non si ristagna in un falso bene acquisito ma si viene portati sempre oltre.
Per gentile concessione di don Giampaolo Centofanti, dal suo blog.