Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 4 Gennaio 2023

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Il brano di oggi ci mostra come avviene la sequela di Gesù. Il Battista, colui che è stato inviato ad annunciare Cristo, indica la via verso il Signore. Suscita la curiosità dei discepoli, che si avvicinano a Gesù.

Egli intuisce il loro desiderio, ma non si rivolge subito a loro dando insegnamenti. Piuttosto, entra in relazione e fa un invito concreto, a muoversi, a fare un’esperienza personale. Il cammino di fede a cui ci invita Gesù nasce da una domanda del cuore (“Che cosa cercate?”) e si sviluppa non tanto sulla base di concetti ideologici e intangibili, ma tramite l’incontro, l’esperienza, l’uscire da sé e il seguire concretamente Cristo.

Una una volta fatta tale esperienza, una volta “visto” dove “dimora” Gesù, non si può che fare come i discepoli, ossia decidere di rimanere con lui. Il brano potrebbe concludersi così, e sarebbe una bella immagine dell’amore per Dio. Eppure nel versetto finale è contenuto l’esito inevitabile del cammino di fede.

Una volta fatta esperienza dell’amore e dimorato in esso, siamo chiamati a uscire e raccontare ad altri del nostro incontro, invitare chi incontriamo a fare parte della famiglia cristiana che vuole abbracciare tutta l’umanità.

FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi

I commenti sono curati da Marta e Enrico Puglisi