Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 29 Maggio 2023

269

Che cosa posso fare per essere felice? Questa potrebbe essere la traduzione della domanda, così diretta, che il giovane rivolge a Gesù.
Inizialmente notiamo una certa diffidenza di Gesù verso questo giovane ma poi la sua risposta lo colpisce. Il ragazzo ha fatto sempre tutto ciò che è in suo potere per essere felice.

Dicendo di seguire da sempre i comandamenti si dimostra una persona concreta, che mette in pratica i suoi propositi ed è capace della fatica che la realizzazione personale comporta. Gesù è contento di aver conosciuto questo ragazzo e con lo sguardo gli mostra il suo amore. Dall’affetto e dalla stima che prova per lui viene la sua proposta per la realizzazione a cui questo giovane aspira: “Una cosa sola ti manca: va’, vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!”.

La vera felicità si raggiunge liberandoci da tutto ciò che ci trattiene. Cerchiamo la sicurezza che il possesso può darci ma non ci accorgiamo che è proprio questo che ci trattiene dall’essere felici. Il giovane diventa subito triste perché capisce di non essere veramente libero. La stessa inquietudine viene vissuta anche dai discepoli di Gesù. Si tratta di una via stretta, Gesù stesso lo ammette.

- Pubblicità -

A queste condizioni “chi può essere salvato?”. È la seconda domanda che risuona anche in noi. La soluzione non sta nella nostra volontà, nelle nostre capacità e nelle nostre forze. Il superamento del limite più grande è alla nostra portata, anche per noi è possibile sperimentare la vera libertà come compimento del cammino di fede. Dio ci ha creati per essere liberi: non sarà facile esserlo, ma la fiducia in Lui è il primo passo per arrivare all’essenziale.

Per riflettere

Libera/o di… Libera/o da… Libera/o per… Completa queste frasi per riflettere sul mio cammino personale. Prova ad immedesimarti nel giovane nel momento in cui viene guardato da Gesù con amore. Che cosa muove in te questo sguardo?

✝️ Commento al brano del Vangelo di: ✝ Gv 19,25-34

FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi