Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 26 Giugno 2022

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Da quel momento, dopo quella “ferma decisione”, Gesù punta dritto al traguardo, e anche alle persone che incontra e che gli chiedono di seguirlo, dice chiaramente quali sono le condizioni: non avere una dimora stabile; sapersi distaccare dagli affetti umani; non cedere alla nostalgia del passato.

Ma Gesù dice anche ai suoi discepoli, incaricati di precederlo sulla via verso Gerusalemme per annunciare il suo passaggio, di non imporre nulla: se non troveranno disponibilità ad accoglierlo, si proceda oltre, si vada avanti. Gesù non impone mai, Gesù è umile, Gesù invita. Se tu vuoi, vieni. L’umiltà di Gesù è così: Lui invita sempre, non impone. (Papa Francesco)

Per riflettere

In un ambiente ateo per vivere bisogna evangelizzare. Evangelizzare diviene una sorta di necessità organica, un dovere prioritario del nostro stato. L’evangelizzazione è frutto di una Vita, effetto normale della vita normale. L’evangelizzazione è un’esigenza dell’amore. Noi non cerchiamo l’apostolato; è l’apostolato che cerca noi. Dio, amandoci per primo, ci rende fratelli e ci fa apostoli. Come divideremmo pane, tetto, cuore con questo prossimo che è la nostra carne, senza essere traboccanti per lui dell’amore del nostro Dio, ignorato proprio da questo prossimo? Senza Dio tutto è miseria. Per colui che amiamo, non tolleriamo la miseria, la più grande meno di ogni altra. Non essere apostoli? Non essere missionari? Come non evangelizzeremo, se il vangelo è sulla nostra pelle, nelle nostre mani, nei nostri cuori, nelle nostre menti? (Madeleine Delbrêl)

Preghiera finale

Signore,

fammi conoscere la bellezza della tua chiamata

e il dono della tua costante presenza.

Aiutami a capire il tuo disegno su di me

e ad ascoltarti e imitarti con filiale docilità.

Fammi comprendere a che punto sono

nel cammino della vita cristiana:

quali sono i difetti da superare

e le virtù da conquistare.

Mi abbandono a te,

perché tu mi aiuti sempre più a fare

la tua soave volontà.

Te lo chiedo con cuore nuovo,

più grande e più forte,

per Cristo Signore nostro. Amen.

AUTORI: I commenti di questo mese sono curati da Elisa e Marco Castrucci

FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi