Pace e bene, questa domenica riscopriamo Gesรน come via e veritร e vita, senso e pienezza della nostra vitaโฆ
Ci avviciniamo al giorno dellโAscensione ed ecco le bellissime parole del ย primo discorso di addio di Gesรน nel Vangelo secondo Giovanni (14,1- 31). Gesรน ha appena dichiarato la sua prossima dipartita. I discepoli ย sono profondamente scossi e turbati. Gesรน, con un linguaggio ย affettuoso, li rassicura, invitandoli a non lasciarsi turbare il cuore, ย rimanendo saldi in Lui nella fede. ร la fede lโantidoto piรน grande alle ย nostre paure. La fede, infatti, non รจ sapere che Dio cโรจ, ma lโappoggiarsi ย a Lui, lโessere in relazione con Lui.
Davanti alle nostre paure piรน radicali, ย come la paura della morte, di non farcela, di aver fallito, di non potersi ย salvareโฆ รจ la fede il vero e solo rimedio. ร lโavere un cuore unito a Dio, ย poggiato su Dio, innestato in Dio. Ecco perchรฉ il salmista prega cosรฌ ย dicendo: ยซanche se camminassi in una valle oscura non temo alcun male ย perchรฉ tu sei con me Signoreยป (Sal 23,4).ย
E perchรฉ invita a non turbarsi? Perchรฉ va e torna; con la sua morte va a preparare un posto, ovvero va a โfare spazioโ in Dio per ciascuno di noi. Detto in altri termini, ci spalanca le porte del cielo perchรฉ, un giorno, possiamo essere con Lui, dove Egli รจ (=presso il Padre). Ma non solo alla fine della vita! Giร adesso infatti possiamo essere uniti a Lui. Giร ora possiamo vivere su questa terra con il cuore nel cielo, ovvero unito a Dio. I verbi infatti non sono al futuro (verrรฒ di nuovo), ma al presente (vengo di nuovo). Abbiamo qui lโallusione non solo al ritorno di Gesรน nella parusia alla fine dei tempi, ma al suo ritorno tra noi giร avvenuto con la sua risurrezione. Giร ora possiamo vivere uniti a Lui e, in Lui, essere โnel Padreโ.
Ma tutto questo non รจ semplice da capire. Perciรฒ ad un certo punto ย Tommaso taglia corto e chiede di sapere di quale โluogoโ e โviaโ Gesรน ย stia parlando. Mentre Gesรน parla di una relazione da mantenere, ย Tommaso pensa ad un itinerario da sapere e percorrere ย autonomamente. Della serie: dammi le istruzioni cosรฌ le seguo e arrivo. ย Gesรน, a questo punto, si proclama via, veritร e vita, dicendo: ยซnessuno ย viene al Padre se non per mezzo di meยป. Su questo versetto sono stati ย versati fiumi di inchiostro. A noi basti cogliere una cosa: ciรฒ che conta รจ ย la relazione con Gesรน e la sua sequela. Tutto questo รจ condensato ย nellโimmagine della โviaโ, che allude appunto a una relazione che avanza nel tempo, a un camminare insieme che diventa comunione di ย vita. ร Gesรน che man mano ci conduce al Padre, a conoscere il Padre, in ย una crescente intimitร con il Padre. ย
E come? Filippo, che sta capendo ben poco, chiede a Gesรน che gli mostri il Padre. La risposta di Gesรน ci fa comprendere che solo attraverso le parole e le opere di Gesรน noi possiamo โvedere e sentireโ il Padre. Cioรจ, noi conosciamo veramente Dio e possiamo vivere una relazione piena e profonda con Lui solo attraverso la carne di Gesรน. E come ogni relazione, cresce se la si coltiva, se la si approfondisce. E questa relazione conduce man mano a una conformitร , a una unione cosรฌ profonda che porta a compiere le stesse opere di Cristo, ovvero a vivere per il Padre, amando gli altri come Gesรน ci ha amati.
Forse a qualcuno potrebbe sembrare โpoco concretoโ. Ma รจ proprio lo ย spirito delle parole di Gesรน che mira a condurci ad unโadesione alla sua ย Persona, liberandoci da quella pretesa di possesso autoreferenziale che ย ci staccherebbe da Dio e ci isolerebbe dalla comunitร . In realtร , รจ ย dunque molto concreto, al punto che lo si comprende e lo si sperimenta ย solo se si vive tutto ciรฒ.
La fatica dei discepoli era proprio quella delย โcapireโ, pensando che bastasse mettersi in tasca alcune nozioni e ย qualche visione per essere a posto. Gesรน invece chiama a una relazione ย con Lui che avanza nel tempo. Questa relazione intima e profonda, ย alimentata per mezzo della preghiera, dei sacramenti e della vita ย comunitaria, condurrร a sperimentare sempre piรน lโopera di Dio nella ย nostra vita e a essere strumenti di questโopera dโamore nel mondo. ย Lโaugurio รจ che ciascuno di noi possa esserlo in tutta la bellezza per cui ย Dio lo ha sognato.ย



