Dammi da bere! Con queste semplici parole Gesรน entra in dialogo con una donna straniera, che stava attingendo lโacqua da un pozzo in Samaria, Gesรน si presenta anche a noi come un uomo che ha bisogno del nostro aiuto, e questo suo modo di avvicinarsi ci mette in una condizione di vantaggio, di superioritร , noi siamo quelli che hanno il coltello dalla parte del manico, quelli che possiedono e possono decidere se donare o meno qualcosa a lui che non ha.
Anche nel giudizio universale si ripropone una scena simile, quando Gesรน dice: ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere. E quello che vale per i beni materiali vale anche per i beni spirituali, perchรฉ noi siamo padroni della nostra vita, e Gesรน viene a noi chiedendoci di vivere in un determinato modo, ma noi siamo liberi di decidere se ascoltarlo o no.
Sembra sempre che Gesรน abbia bisogno di noi, Gesรน ci chiede qualcosa, ha bisogno della nostra caritร , della nostra volontร , della nostra preghiera. Ma in realtร Gesรน non ha nessun bisogno di tutto questo, quando ci chiede qualcosa lo fa unicamente per il nostro bene, lui non ha bisogno delle nostre buone opere, siamo noi ad averne bisogno, lui non ha bisogno della nostra preghiera, non ha bisogno della nostra elemosina, siamo noi ad averne bisogno.
Dio รจ spirito, e cerca persone che lo adorino in spirito e veritร , perchรฉ chi adora Dio in Spirito e Veritร entra in comunione con lui. Dio non ha bisogno delle nostre cose, ma desidera instaurare con noi una autentica e intensa comunione di amore.
Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano



