Missionari della Via – Commento alle letture di domenica 29 Maggio 2022

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Pace e bene, in questa domenica dell’Ascensione solleviamo gli occhi al cielo e chiediamo al Signore di riorientare i nostri passi verso la meta, quella vera…

Il commento alle letture di domenica 29 maggio 2022 a cura dei Missionari della Via.

Oggi celebriamo lโ€™ascensione di Gesรน al cielo, festa della fiducia di Dio verso di noi. Contempliamo dunque Cristo Risorto che non si ferma qui, ma va al cielo. La vita di Gesรน รจ un viaggio, scende sulla terra per camminare con noi per poi tornare al cielo. Risorge dalla morte, che รจ il luogo che passa, per passare al padre. Anche noi, in Cristo, siamo chiamati ad andare al Padre. La nostra vita รจ un viaggio, e ci serve giร  adesso entrare in relazione con il Padre.

Occorre che anche noi sperimentiamo questa trasformazione: dallโ€™essere rivolti verso noi stessi allโ€™essere rivolti al Padre. Occorre contemplare il cielo, tutto ciรฒ che non รจ cielo non vale. Lo scrittore cristiano Lewis, in un suo libro, Lettere a Berlicche, scrive che lโ€™opera del tentatore, il diavolo, รจ pensare di farci pensare al futuro immediato e non allโ€™eternitร . Il tentatore ci fa pensare solo alle cose della terra piccole e fugaci, ci fa pensare che questo sia il nostro vero futuro.

Ma รจ il cielo il nostro vero futuro. La nostra vita va dunque orientata, non possiamo vivere senza una meta. Quante cose dunque dobbiamo abbandonare per non girare a vuoto? Tante volte pensare: ma di questa cosa quando morirรฒ me ne vanterรฒ o me ne vergognerรฒ? Questo รจ un parametro bello per ogni decisione e per dare testimonianza, perchรฉ gli altri da come viviamo comprendano dove stiamo andando! Ma se ci vedono litigare, sparlare, non perdonare, cosa penseranno?

Per questo cammino di ascesa Gesรน ci dร  anche delle indicazioni: prima di partire a fare cose occorre restare in cittร  per essere rivestiti di potenza. Prima di una missione, occorre una โ€œpreparazioneโ€, di essere inondati e formati dallo Spirito. In tanti, e questo รจ giร  da lodare, senza nessun cammino, senza essere stati ancora rivestiti dallโ€™alto, partono in cose da fareโ€ฆ fareโ€ฆ fare. Questo, come dicevo, รจ giร  cosa buona, ma cโ€™รจ il rischio di fare le cose che piacciono a noi, non quelle che Dio ha pensato per noi! Occorre dunque che, in modo graduale, possiamo essere rivestiti dallโ€™alto da Dio e non dal basso da noi, occorre che il Signore ci dia lโ€™abito della nostra missione e non che ce lo scegliamo noi!

Entriamo dunque in questa dinamica della vita in Cristo chiedendo a Dio: ma tu cosa vuoi da me? Quale รจ la mia missione!

E per non disperare di non riuscire nella missione che Dio ci ha preparato per divenire santi, ecco cosa ci dice S. Teresina di Lisieux: ยซDio non puรฒ ispirare desideri inattuabili, perciรฒ posso, nonostante la mia piccolezza, aspirare alla santitร ; diventare piรน grande mi รจ impossibile, debbo sopportarmi tale quale sono con tutte le mie imperfezioni, nondimeno voglio cercare il mezzo di andare in Cielo per una via ben diritta, molto breve, una piccola via tutta nuova.

Siamo in un secolo d’invenzioni, non vale piรน la pena di salire gli scalini, nelle case dei ricchi un ascensore li sostituisce vantaggiosamente. Vorrei anch’io trovare un ascensore per innalzarmi fino a Gesรน, perchรฉ sono troppo piccola per salire la dura scala della perfezione. Allora ho cercato nei libri santi l’indicazione dell’ascensore, oggetto del mio desiderio, e ho letto queste parole pronunciate dalla Sapienza eterna: ยซSe qualcuno รจ piccolissimo, venga a meยป. โ€ฆ ho continuato le mie ricerche, ed ecco ciรฒ che ho trovato: ยซCome una madre carezza il suo bimbo, cosรฌ vi consolerรฒ, vi porterรฒ sul mio cuore, e vi terrรฒ sulle mie ginocchia!ยป. Ah, mai parole piรน tenere, piรน armoniose hanno allietato l’anima mia, l’ascensore che deve innalzarmi fino al Cielo sono le vostre braccia, Gesรน! Per questo non ho bisogno di crescere, al contrario bisogna che resti piccola, che lo divenga sempre piรนยป (S. Teresina di Lisiuex).

Preghiamo la Parola

Distogli, o Signore, i miei occhi dalle cose vane e fammi fissare ciรฒ che veramente vale!

VERITAโ€™: Vita interiore e sacramenti

Ogni tanto penso al cielo? Come penso la morte?

CARITAโ€™: Testimonianza di vita

Le mie azioni tendono alla meta? Prima

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