Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 30 Aprile 2022

797

Giovanni, come sempre, spariglia le carte. Anche lui parla della moltiplicazione dei pani e dei pesci, unico miracolo che condivide con gli altri evangelisti. E riporta lโ€™episodio della barca in mezzo al lago ma, facendolo, toglie tutti i riferimenti dei Sinottici: non cโ€™รจ una tempesta impetuosa che Gesรน placa minacciando le onde ma, piรน banalmente, la sua presenza rassicurante.

A breve inizierร  il lungo discorso del Maestro sul pane di vita che porterร  ad una frattura insanabile con molti discepoli che, in realtร , lo stanno seguendo per essere saziati, non per incontrare Dio. Gesรน se ne era andato, al termine della moltiplicazione, sapendo che la folla eccitata voleva farlo re.

Ma ora raggiunge i suoi, sballottati e preoccupati dalla piega che stanno prendendo gli eventi. Il Signore ci raggiunge, sempre, alla fine di ogni notte, nel mezzo di ogni tempesta. E ci rassicura: non dobbiamo temere, lui รจ presente, sempre.