Io non sono venuto da me.
ยซNon รจ costui quello che cercano di uccidere? Ecco, egli parla liberamente, e non gli dicono niente. Che forse i capi abbiano riconosciuto davvero che egli รจ il Cristo? Ma costui sappiamo di dov’รจ; il Cristo invece, quando verrร , nessuno saprร di dove siaยป. La logica con cui alcuni nel vangelo di oggi si interrogano su Gesรน, assomiglia molto a certe nostre deduzioni che suonano cosรฌ: โse una cosa รจ davvero sensazionale allora deve stupirci, se รจ invece davanti ai nostri occhi allora non รจ nulla di speciale.โ
A volte siamo infatti convinti che le cose che contano nella vita ci arriveranno con qualche effetto speciale, ed รจ questo il motivo per cui ignoriamo invece lโessenziale. A chi non รจ mai capitato di accorgersi dellโimportanza di una persona solo quando questa non cโรจ piรน? Gesรน sembrava troppo โumanoโ per poter essere davvero il figlio di Dio. ร questo lo scandalo che impedisce a queste persone di non riconoscere la sua divinitร , Lui che era vero Dio e vero Uomo.
Solo dopo, alcuni hanno ripensato a questa sua umanitร , assunta per salvare il mondo, quando era giร troppo tardi appunto, come quel Centurione che fece una bellissima confessione di fede, dopo lโultimo respiro di Gesรน sulla croce: davvero costui era figlio di Dio. Questa รจ la ragione per cui il tentativo di Gesรน di spiegare questa cosa risulta invana: ยซCerto, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure io non sono venuto da me e chi mi ha mandato รจ veritiero, e voi non lo conoscete. Io perรฒ lo conosco, perchรฉ vengo da lui ed egli mi ha mandatoยป.
Triste notare subito che la reazione della gente non รจ la conversione ma il rifiuto, hanno pensieri altrove, cercando chi sa cosa. Il tempo di quaresima รจ anche un momento opportuno per fare davvero lโesperienza dellโincontro con Gesรน, una esperienza che ci cambia la vita.



