โSiate misericordiosi, come il Padre vostro รจ misericordiosoโ. Come possiamo ambire a essere misericordiosi come lo รจ il Signore nostro Dio? Perchรฉ mai nostro Signore dovrebbe pretendere da noi peccatori la perfezione che รจ solo di Dio? A prima vista sembrano parole dette per scoraggiarci, per prendersi gioco di noi, perchรฉ รจ come se ci chiedesse di raggiungere un traguardo irraggiungibile.
Il resto del brano ci aiuta a fare chiarezza. Quello che ci chiede nostro Signore รจ di amare senza fare calcoli, perchรฉ l’amore che fa calcoli, che tiene una segreta contabilitร , non รจ l’amore cristiano, non รจ l’amore che ci salva. Se giudichiamo e condanniamo prima di amare stiamo misurando l’altro e cadremo nel tranello di dosare l’amore in base al giudizio.
Solo il perdono, cioรจ l’oblio perenne dei male ricevuto, riuscirร a evitare di misurare il bene che possiamo fare. Perchรฉ il perdono ci rende innanzitutto liberi: liberi dalla contabilitร del male e del bene, liberi dalla misura che dispensa l’amore in base ai meriti dell’altro. Il demonio sa bene che mettere un contatore al cuore per misurare l’amore รจ il primo passo verso la nostra rovina, รจ il modo certo per chiudere prima o poi quel rubinetto e separarci dalla fonte della misericordia che รจ Dio.
Il Padre nostro ci ama senza limiti, il suo รจ un amore senza misura, un amore libero. Nostro Signore ci vuole liberi, liberi dalla paura di dare troppo, dalla paura di amare eccessivamente. ร questa paura che genera il peccato e finisce per allontanarci da Dio.
Per riflettere
Un Cristianesimo di caritร senza veritร puรฒ venire facilmente scambiato per una riserva di buoni sentimenti, utili per la convivenza sociale, ma marginali. In questo modo non ci sarebbe piรน un vero e proprio posto per Dio nel mondo. La caritร eccede la giustizia, perchรฉ amare รจ donare, offrire del โmioโ all’altro; la caritร supera la giustizia e la completa nella logica del dono e del perdono. (Benedetto XVI, Caritas in Veritate)
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AUTORI: I commenti di questo mese sono curati da Monica e Giuseppe Lami
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโEvangelizzazione e la Catechesi



