ร molto bella lโattivitร di predicazione di Gesรน con cui si apre il brano evangelico di oggi.
ร molto bella perchรฉ annuncia una buona notizia. E quanto abbiamo bisogno di buone notizie!
Ma la cosa bella รจ che questa buona notizia ci raggiunge dove noi siamo. Non siamo noi che dobbiamo metterci in movimento e andare a cercarla. ร Gesรน stesso che viene a cercarci nei posti in cui viviamo. Non importa che siano piccoli villaggi o grandi cittร . Il primo modo che abbiamo per accoglierla รจ proprio accorgerci che cโรจ qualcuno che viene a portarla.ย
E questa buona notizia nel suo nucleo essenziale non consiste proprio in questo scoprire di essere cercati?ย
Cโรจ un Regno di cui siamo chiamati a far parte e non ce ne eravamo accorti. E questo Regno รจ โil regno di Dioโ. Scoprire questo fa tremare! Come noi uomini e donne possiamo far parte di un Regno che รจ di Dio? In effetti se dipendesse da noi non potremmo aspirare a tanto. Ma, come dicevamo pocโanzi, cโรจ qualcuno che viene a portarci la buona notizia che questo รจ possibile. E questo qualcuno รจ Gesรน.ย
Se potessimo vedere Gesรน, credo che resteremmo delusi. ร un semplice uomo con ben pochi tratti eccezionali, ma ad ascoltarlo con attenzione scopriamo che cโรจ dellโAltro, e questo altro ha la A maiuscola! E questo Altro รจ colui che lo ha mandato a darci questa bella notizia: il detentore del regno di Dio.
Lโaltra cosa che colpisce di questo testo รจ che questo bellโannuncio che Gesรน fa non lo fa da solo. Infatti โcon lui cโerano i dodici e alcune donneโ (vv. 1-2).
Ma come, un Dio che manda suo figlio a annunciare agli uomini che il suo Regno รจ aperto a tutti ha bisogno di essere accompagnato da un gruppetto di uomini e da alcune donne che lo โservono con i propri beniโ (cf. v. 3)? Non credo proprio!
Credo che possiamo fare una lettura piรน intelligente di questo testo. Tra le righe del non detto si puรฒ scorgere che in questo voler essere accompagnato da uomini e donne รจ giร presente il contenuto dellโannuncio della buona notizia che Gesรน รจ venuto a portarci. E questo contenuto รจ che Dio ha inviato suo figlio Gesรน perchรฉ vuole che ciascuno di noi partecipi alla gioia del suo regno. E questo non perchรฉ lui ne abbia bisogno, ma semplicemente perchรฉ lui ha piacere di farci partecipi della gioia e della pace del suo Regno. Gioia e pace di cui possiamo giร sperimentare quaggiรน sulla terra qualche primizia.
Lโessere โcon luiโ di alcuni uomini e donne, vuole rendere concretamente visibile quello che Gesรน sta annunciando. Anzi direi di piรน. Lโessere โcon luiโ di alcuni uomini e donne dร credibilitร a ciรฒ che sta annunciando.
E quandโanche dovesse accadere che coloro che sono โcon luiโ dovessero smentire lโannuncio che sta diffondendo, questo annuncio non verrebbe smentito affatto. Infatti anche coloro che sono โposseduti da sette demoniโ (cf. v. 2) sono chiamati a partecipare alla gioia e alla pace del regno di Dio. Maria di Magdala รจ lรฌ proprio per questo, proprio per dirci che nonostante tutti i nostri limiti, peccati e cattiverie, nonostante tutti i demoni che ci abitano รจ possibile accedere al regno di Dio perchรฉ in Gesรน tutti i demoni che ci portiamo dentro possono essere fatti uscire da noi, affinchรฉ ciascuno di noi possa essere tra quelli che sono โcon luiโ.
fratel Dario
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