State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non cโรจ ricompensa per voi presso il Padre vostro che รจ nei cieli.
Per comprendere lโinsegnamento di Gesรน ci lasceremo aiutare da una veritร insegnata dallโApostolo Paolo che รจ quella di fare tutto per la gloria di Dio: โNoi, che siamo i forti, abbiamo il dovere di portare le infermitร dei deboli, senza compiacere noi stessi. Ciascuno di noi cerchi di piacere al prossimo nel bene, per edificarlo. Anche Cristo infatti non cercรฒ di piacere a se stesso, ma, come sta scritto: Gli insulti di chi ti insulta ricadano su di me. Tutto ciรฒ che รจ stato scritto prima di noi, รจ stato scritto per nostra istruzione, perchรฉ, in virtรน della perseveranza e della consolazione che provengono dalle Scritture, teniamo viva la speranza. E il Dio della perseveranza e della consolazione vi conceda di avere gli uni verso gli altri gli stessi sentimenti, sullโesempio di Cristo Gesรน, perchรฉ con un solo animo e una voce sola rendiate gloria a Dio, Padre del Signore nostro Gesรน Cristo. Accoglietevi perciรฒ gli uni gli altri come anche Cristo accolse voi, per la gloria di Dio. Dico infatti che Cristo รจ diventato servitore dei circoncisi per mostrare la fedeltร di Dio nel compiere le promesse dei padri; le genti invece glorificano Dio per la sua misericordia, come sta scritto: Per questo ti loderรฒ fra le genti e canterรฒ inni al tuo nome. E ancora: Esultate, o nazioni, insieme al suo popolo. E di nuovo: Genti tutte, lodate il Signore; i popoli tutti lo esaltino. E a sua volta Isaia dice: Spunterร il rampollo di Iesse,ย colui che sorgerร a governare le nazioni: in lui le nazioni spereranno (Rm 15,1-12).
Dunque, sia che mangiate sia che beviate sia che facciate qualsiasi altra cosa, fate tutto per la gloria di Dio. Non siate motivo di scandalo nรฉ ai Giudei, nรฉ ai Greci, nรฉ alla Chiesa di Dio; cosรฌ come io mi sforzo di piacere a tutti in tutto, senza cercare il mio interesse ma quello di molti, perchรฉ giungano alla salvezza (1Cor 10,31-33).
Siano rese grazie a Dio, che infonde la medesima sollecitudine per voi nel cuore di Tito! Egli infatti ha accolto il mio invito e con grande sollecitudine รจ partito spontaneamente per venire da voi. Con lui abbiamo inviato pure il fratello che tutte le Chiese lodano a motivo del Vangelo. Egli รจ stato designato dalle Chiese come nostro compagno in questโopera di caritร , alla quale ci dedichiamo per la gloria del Signore, e per dimostrare anche lโimpulso del nostro cuore. Con ciรฒ intendiamo evitare che qualcuno possa biasimarci per questa abbondanza che viene da noi amministrata. Ci preoccupiamo infatti di comportarci bene non soltanto davanti al Signore, ma anche davanti agli uomini. Con loro abbiamo inviato anche il nostro fratello, di cui abbiamo piรน volte sperimentato la sollecitudine in molte circostanze; egli รจ ora piรน entusiasta che mai per la grande fiducia che ha in voi. Quanto a Tito, egli รจ mio compagno e collaboratore presso di voi; quanto ai nostri fratelli, essi sono delegati delle Chiese e gloria di Cristo. Date dunque a loro la prova del vostro amore e della legittimitร del nostro vanto per voi davanti alle Chiese (2Cor 8,16-24).
Il Salmista chiede al Signore che tutto Lui faccia per la sua gloria. Chi toglie ogni gloria a Dio sono gli idoli. Dallโidolatria ogni uomo si deve guardare. Lโidolatria priva il vero Dio della sua eterna ed infinita gloria e la dona a delle nullitร , che sono frutto del suo cuore e della sua mente: โNon a noi, Signore, non a noi, ma al tuo nome daโ gloria, per il tuo amore, per la tua fedeltร . Perchรฉ le genti dovrebbero dire: ยซDovโรจ il loro Dio?ยป. Il nostro Dio รจ nei cieli: tutto ciรฒ che vuole, egli lo compie. I loro idoli sono argento e oro, opera delle mani dellโuomo. Hanno bocca e non parlano, hanno occhi e non vedono, hanno orecchi e non odono, hanno narici e non odorano. Le loro mani non palpano, i loro piedi non camminano; dalla loro gola non escono suoni! Diventi come loro chi li fabbrica e chiunque in essi confida! Israele, confida nel Signore: egli รจ loro aiuto e loro scudo. Casa di Aronne, confida nel Signore: egli รจ loro aiuto e loro scudo. Voi che temete il Signore, confidate nel Signore: egli รจ loro aiuto e loro scudo. Il Signore si ricorda di noi, ci benedice: benedice la casa dโIsraele, benedice la casa di Aronne. Benedice quelli che temono il Signore, i piccoli e i grandi. Vi renda numerosi il Signore, voi e i vostri figli. Siate benedetti dal Signore, che ha fatto cielo e terra. I cieli sono i cieli del Signore, ma la terra lโha data ai figli dellโuomo. Non i morti lodano il Signore nรฉ quelli che scendono nel silenzio, ma noi benediciamo il Signore da ora e per sempre. Alleluiaโ (Sal 115,1-18).
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Oggi รจ lโuomo che รจ divenuto idolo di se stesso, costituendo suo Dio la sua scienza, la sua tecnologia, ogni frutto del suo pensiero. Oggi lโuomo ha la scienza e questa sostituisce Dio, il Signore, il Creatore della stessa scienza e del pensiero dellโuomo. Gli idolatri della scienza che privano Dio della sua gloria non sanno perรฒ che la scienza รจ cieca e sempre si rivolta contro i suoi adoratori. La scienza distrugge coloro che la adorano. Abbiamo tanta fiducia nella scienza da dichiarare nulla la stessa religione. Infatti neanche una pandemia รจ riuscita a condurci ad una vera conversione al Signore. A che serve convertirsi? Abbiamo la scienza. A che serve cambiare vita? Abbiamo la scienza. A che serve smettere di peccare? Abbiamo la scienza. La scienza รจ il nostro nuovo Dio. Con essa possiamo fare e disfare la stessa natura dellโuomo. Ma lโuomo non sa che Dio รจ geloso della sua gloria e mai permetterร che qualcuno gliela dichiari nulla. Infatti รจ bastato un invisibile virus per ridurre a nulla la nostra scienza. Ma noi ancora continuiamo nella nostra triste idolatria. Ormai il nostro redentore, il nostro salvatore, il nostro Dio รจ la scienza. La scienza รจ santissima, purchรฉ essa sia posta a servizio della gloria di Dio. Tutto ciรฒ che lโuomo รจ, tutto ciรฒ che lโuomo fa, tutto ciรฒ che lโuomo inventa deve essere posto sempre a servizio della gloria del suo Signore.
LEGGIAMO IL TESTO DI Mt 6,1-6.16-18
State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non cโรจ ricompensa per voi presso il Padre vostro che รจ nei cieli. Dunque, quando fai lโelemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In veritร io vi dico: hanno giร ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai lโelemosina, non sappia la tua sinistra ciรฒ che fa la tua destra, perchรฉ la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร . E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In veritร io vi dico: hanno giร ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che รจ nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร . E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono unโaria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In veritร io vi dico: hanno giร ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profรนmati la testa e lร vati il volto, perchรฉ la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che รจ nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร .
Se il cristiano vuole essere persona dalla vera fede sempre deve chiedersi: quanto sto facendo a che serve per la gloria di Dio? Ma soprattutto sto facendo ogni cosa per la gloria del Signore o per la mia gloria? Se una cosa non รจ per la gloria di Dio mai dovrร essere fatta. Ora mai il peccato potrร essere fatto per la gloria di Dio e da esso ci si deve astenere. Nessun vizio รจ per la gloria di Dio e anche dai vizi ci si deve astenere. Ogni luogo dove si pecca dal cristiano dovrร essere evitato. Non si vive in quel luogo per dare gloria al Signore. Anche quando ci si reca in Chiesa ci si deve recare solo per rendere gloria a Dio. Non cโรจ posto per il cristiano lร dove si sottrae a Dio la sua gloria. Anche la scienza si chiede a Dio ma poi va usata sempre per la piรน grande gloria a Dio. Di certo non la si usa per la gloria di Dio quando ce ne serviamo in disobbedienza ad ogni suo comandamento. Non a noi, non a noi, ma al tuo nome, Signore, daโ gloria. Ecco la preghiera del cristiano. Madre di Dio, Donna interamente al servizio della gloria di Dio, aiutaci. Amen.
Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .



