Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 11 Aprile 2021

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Gesรน venne e โ€œstette in mezzoโ€: in mezzo alla comunitร  riunita, in mezzo alla Chiesa. A stare in mezzo si puรฒ essere anche di impiccio, si potrebbe rischiare di dare fastidio: ma Gesรน Risorto ci sta, e non se ne va piรน perchรฉ desidera stare con noi: perchรฉ desidera che noi stiamo con Lui per sempre.
Gesรน Risorto consegna i doni dello Spirito. Li regala gratuitamente alla prima Chiesa: li affida a una comunitร  rinchiusa nel cenacolo per paura. Li consegna dunque non a degli eroi, ma a un gruppo di uomini e donne che ha un solo merito: quello di non essersi dispersi. Gesรน puรฒ restare in mezzo perchรฉ c’รจ un gruppo di persone da trasfigurare e trasformare in comunitร . Solo nella Chiesa si ricevono i doni dello Spirito.
Tommaso invece non ha fiducia. Non tanto in Gesรน, quanto nella Chiesa, nei suoi fratelli. La fede รจ necessariamente affidamento tra fratelli, relazione umana, figliolanza che intreccia corpo e spirito. La fede nel Risorto richiede di essere Chiesa e la fede della Chiesa salva l’incredulitร  del fratello.
Tommaso cerca il suo Signore: forse รจ ancora deluso, perchรฉ non ha visto morire un eroe, bensรฌ un debole. Ma la fede esige di smontare schemi e false immagini dell’Amore: ecco perchรฉ serve l’incontro con la comunitร . Non c’รจ esperienza del Risorto senza la comunitร , senza la Chiesa, che realizza una vera e propria catena di testimonianza.

La Chiesa, dunque, edificio spirituale ricco di umanitร , รจ il luogo in cui si infrangono le nostre illusioni di serenitร , di forza e di potere, piene di noi ma vuote di Lui. La Chiesa รจ fragile e ferita, come il Suo Signore. Accade allora che nรฉ Tommaso nรฉ noi abbiamo piรน bisogno di porre le nostre dita nel suo costato aperto. Tenendo lo sguardo fisso su di Lui e sui nostri fratelli di fede, ci accorgiamo infatti che รจ Lui ad aver toccato noi, le nostre ferite, e ad averle guarite dai rivoli di sangue. Con Lui, dunque, nella Chiesa, la fede sgorga ora cristallina.

Per riflettere

Ti cerchiamo nel passato. Invece sei qui, nel presente, nelle nostre comunitร  spesso piccole e povere, dove la comunione รจ debole, timido l’annuncio, stanco il celebrare, incerta la testimonianza. Ti cerchiamo nel passato e sei nel presente. Ti sei fermato tra noi, nel nostro quotidiano e noi non ti vediamo! Anche noi come Tommasoโ€ฆ

Preghiera finale

Nulla ti turbi, nulla ti spaventi.
Tutto passa, solo Dio non cambia. La pazienza ottiene tutto.
Chi ha Dio non manca di nulla: solo Dio basta!
Il tuo desiderio sia vedere Dio; il tuo timore, perderlo;
il tuo dolore, non possederlo;
la tua gioia sia ciรฒ che puรฒ portarti verso di lui
e vivrai in una grande pace.
(Santa Teresa d’Avila)


AUTORE: Consiglio Diocesano di Azione Cattolica di Pisa, Beatrice Granaroli
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi

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