Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 9 Giugno 2020

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Il commento alle letture del 9 Giugno 2020 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Voi siete il sale della terra

MARTEDรŒ 9 GIUGNO (Mt 5,13-16)

Nellโ€™Antico Testamento, la Sapienza รจ un dono che sempre discende dal trono di Dio. Chi vive con la Sapienza fa cose buone, secondo la veritร  e la giustizia che vengono da Dio. Chi invece non ascolta la Sapienza vive da stolto e compie opere di ingiustizia, falsitร , menzogna. La Sapienza edifica lโ€™umanitร  nella veritร . La stoltezza la distrugge con la sua falsitร . La Sapienza non si chiede una sola volta e non si ottiene una volta per sempre. Essa va chiesta momento per momento, senza alcuna interruzione. Il Libro del Siracide cosรฌ inizia: โ€œOgni sapienza viene dal Signore e con lui rimane per sempre. La sabbia del mare, le gocce della pioggia e i giorni dei secoli chi li potrร  contare? Lโ€™altezza del cielo, la distesa della terra e le profonditร  dellโ€™abisso chi le potrร  esplorare? Prima dโ€™ogni cosa fu creata la sapienza e lโ€™intelligenza prudente รจ da sempre. Fonte della sapienza รจ la parola di Dio nei cieli, le sue vie sono i comandamenti eterni. La radice della sapienza a chi fu rivelata? E le sue sottigliezze chi le conosce? Ciรฒ che insegna la sapienza a chi fu manifestato? La sua grande esperienza chi la comprende? Uno solo รจ il sapiente e incute timore, seduto sopra il suo trono. Il Signore stesso ha creato la sapienza, lโ€™ha vista e lโ€™ha misurata, lโ€™ha effusa su tutte le sue opere, a ogni mortale lโ€™ha donata con generositร , lโ€™ha elargita a quelli che lo amano. Lโ€™amore del Signore รจ sapienza che dร  gloria, a quanti egli appare, la dona perchรฉ lo contemplinoโ€. Chi vuole divenire sapiente deve chiedere la Sapienza. La Sapienza del Signore dona veritร  a tutte le scienze e le opere dellโ€™uomo.

Chi vuole dare veritร  allโ€™umanitร  necessariamente dovrร  chiedere la Sapienza: โ€œโ€œIl timore del Signore รจ gloria e vanto, gioia e corona dโ€™esultanza. Il timore del Signore allieta il cuore, dร  gioia, diletto e lunga vita. Il timore del Signore รจ dono del Signore, esso conduce sui sentieri dellโ€™amore. Chi teme il Signore avrร  un esito felice, nel giorno della sua morte sarร  benedetto. Principio di sapienza รจ temere il Signore; essa fu creata con i fedeli nel seno materno. Ha posto il suo nido tra gli uomini con fondamenta eterne, abiterร  fedelmente con i loro discendenti. Pienezza di sapienza รจ temere il Signore; essa inebria di frutti i propri fedeli. Riempirร  loro la casa di beni desiderabili e le dispense dei suoi prodotti. Corona di sapienza รจ il timore del Signore; essa fa fiorire pace e buona salute. Lโ€™una e lโ€™altra sono doni di Dio per la pace e si estende il vanto per coloro che lo amano. Egli ha visto e misurato la sapienza, ha fatto piovere scienza e conoscenza intelligente, ha esaltato la gloria di quanti la possiedono. Radice di sapienza รจ temere il Signore, i suoi rami sono abbondanza di giorni. Il timore del Signore tiene lontani i peccati, chi vi persevera respinge ogni moto di colleraโ€ (Sir 1,1-21). Quando la sapienza non governa un cuore, lโ€™uomo รจ consumato dalla stoltezza. Oggi, avendo lโ€™uomo rinnegato il vero Dio e in questa opera di rinnegamento vi sono anche molti cristiani, diviene impossibile camminare con la Sapienza. Un Dio senza Sapienza mai potrร  dare Sapienza e un Dio senza Veritร  mai potrร  dare Veritร .

In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli: ยซVoi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderร  salato? A nullโ€™altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente. Voi siete la luce del mondo; non puรฒ restare nascosta una cittร  che sta sopra un monte, nรฉ si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e cosรฌ fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Cosรฌ risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perchรฉ vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che รจ nei cieliยป.

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Nel Nuovo Testamento, Sapienza del mondo, di ogni uomo, รจ stato costituito il discepolo di Gesรน. Se il cristiano vuole essere Sapienza della terra, deve essere inabitato dallo Spirito Santo allo stesso modo che lo era Cristo Signore. Gesรน era avvolto dallo Spirito per la sua obbedienza alla Parola del Padre. Il cristiano sarร  avvolto dallo Spirito per lโ€™obbedienza alla Parola di Gesรน. Muore lโ€™obbedienza, muore la Sapienza. Ma se muore la Sapienza, subito nasce la stoltezza, generatrice di ogni immoralitร  e idolatria. Ognuno puรฒ sempre conoscere se รจ nella Sapienza o nella stoltezza. รˆ sufficiente osservare la sua relazione con la Parola di Cristo Gesรน. Se ad essa non vi รจ alcuna obbedienza, si รจ lacerati, consumati, dissolti nellโ€™insipienza.

Madre di Dio, Angeli, Santi, fateci di perfetta obbedienza ad ogni Parola di Cristo Gesรน.

Fonte@MonsDiBruno

Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .

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