Ascoltando il vangelo delle beatitudini forse pensiamo: io tutta questa beatitudine non la sento. Ma guardiamo nella nostra vita concreta. Una mamma mi diceva che si riprometteva ogni volta di pregare ma poi non lo faceva mai. Poi si รจ accorta che forse non pregava unโora al giorno ma aveva cominciato a fare la croce a tavola con il marito e con i bimbi. E sempre dโaccordo col marito la sera ora mettevano i bimbi a letto recitando un Padre nostro tutti insieme. Non รจ una cosa bellissima, dolcissima, un seme di vita bella per tutti, che quei bimbi ricorderanno per sempre? Ecco la povertร , semplicitร , di Spirito non รจ giร cosรฌ un dono meraviglioso? E cosรฌ Dio entra e certo con i suoi tempi, la sua sapienza, potrร crescere nei cuoriโฆ
Il marito รจ stato trattato male dal suocero ma per amore della moglie ha cercato di non rispondere, di conservare la pace in famiglia. Non sarร ancora lโestasi di san Francesco ma non รจ una cosa bella e un dono grande? In un momento di prova la moglie va in chiesa a piangere da Dio. E mentre si lamenta con Dio della sua lontananza si ricorda che una volta a messa il sacerdote aveva detto che nel testo originale, in greco, delle beatitudini forse si puรฒ comprendere ancora meglio che Dio รจ lui che ha chiamato lโafflitto tra le sue braccia di Padre per consolarlo. Non รจ, pur nel dolore, una cosa bella, che puรฒ consolare, incoraggiare, dare forza, speranza? E cosรฌ per la mitezza, la misericordia, etc…
Il seme, coltivato, puรฒ crescere allโinfinito ma non รจ da subito un dono incomparabile, che dร un altro sapore, un altro senso, alla vita? Questo รจ lโamore del Padre, che viene con delicatezza e ci fa assaporare le cose semplici e belle. Lo dico da prete che tra la gente vive: cโรจ tanta gente buona, che le beatitudini le conosce bene. E cโรจ gente contenta di tornare a godere di questa o quella beatitudine dimenticata o forse mai conosciuta.
Non รจ una beatitudine questo Padre che ci ama, ci comprende ben al di lร degli schemi, ci aiuta a crescere, se lo accogliamo, con delicatezza, con ogni discreto aiuto, ci dona ogni bene? Gesรน stesso sperimenta questa beatitudine. โIn quello stesso istante Gesรน esultรฒ nello Spirito Santo e disse: ยซIo ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, che hai nascosto queste cose ai dotti e ai sapienti e le hai rivelate ai piccoliโ (Lc 10, 21).
A cura di don Giampaolo Centofanti su il suo blog
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