Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 4 Aprile 2020 – Gv 11, 45-56

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Il commento alle letture del 4 Aprile 2020 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Non vada in rovina la nazione intera!

SABATO 4 APRILE (Gv 11,45-56)

Ragioni di natura, ragioni di storia, ragioni di veritร  eterna, ragioni di veritร  creata, ragioni di volontร , ragioni di peccato, ragioni di stoltezza, ragioni di insipienza, ragioni di convenienza falsa e bugiarda, non sono la stessa cosa. Proviamo a ragionare secondo veritร  eterna e divina, fondata sulla veritร  storica, a sua volta fondata sulla veritร  rivelata. Quando Dio, il Signore, manda una persona a liberare il suo popolo, che รจ nella schiavitรน fisica e spirituale, non la manda perchรฉ il popolo domani cada in una schiavitรน ancora piรน grande. La manda invece per una liberazione definitiva, perenne, eterna. Se perรฒ non si crede nรฉ in Dio nรฉ nel suo inviato, allora si fanno ragionamenti di incredulitร , che sono di stoltezza e insipienza. Questo sempre รจ accaduto con Mosรจ. Lo stesso Mosรจ cade in un simile ragionamento: โ€œGli scribi degli Israeliti si videro in difficoltร , sentendosi dire: ยซNon diminuirete affatto il numero giornaliero dei mattoniยป. Usciti dalla presenza del faraone, quando incontrarono Mosรจ e Aronne che stavano ad aspettarli, dissero loro: ยซIl Signore guardi a voi e giudichi, perchรฉ ci avete resi odiosi agli occhi del faraone e agli occhi dei suoi ministri, mettendo loro in mano la spada per ucciderci!ยป. Allora Mosรจ si rivolse al Signore e disse: ยซSignore, perchรฉ hai maltrattato questo popolo? Perchรฉ dunque mi hai inviato? Da quando sono venuto dal faraone per parlargli in tuo nome, egli ha fatto del male a questo popolo, e tu non hai affatto liberato il tuo popolo!ยป (Es 5,19-23). La stessa cosa avviene dopo la Pasqua, alla prima difficoltร : โ€œQuando il faraone fu vicino, gli Israeliti alzarono gli occhi: ecco, gli Egiziani marciavano dietro di loro! Allora gli Israeliti ebbero grande paura e gridarono al Signore. E dissero a Mosรจ: ยซรˆ forse perchรฉ non cโ€™erano sepolcri in Egitto che ci hai portati a morire nel deserto? Che cosa ci hai fatto, portandoci fuori dallโ€™Egitto? Non ti dicevamo in Egitto: โ€œLasciaci stare e serviremo gli Egiziani, perchรฉ รจ meglio per noi servire lโ€™Egitto che morire nel desertoโ€?ยป. Mosรจ rispose: ยซNon abbiate paura! Siate forti e vedrete la salvezza del Signore, il quale oggi agirร  per voi; perchรฉ gli Egiziani che voi oggi vedete, non li rivedrete mai piรน! Il Signore combatterร  per voi, e voi starete tranquilliยปโ€ (Es 14,10-14). Caifa parla dalla sua non fede, non in Gesรน, ma nel Dio dei padri. Se Gesรน รจ mandato da Dio, il popolo per Lui mai subirร  un solo danno. Potrร  essere messo alla prova, ma subito dopo trionferร . Se non รจ da Dio, neanche in questo caso il popolo subirร  danni. Dio non lo permetterร  mai. Il Signore sempre custodisce il suo popolo. Nemico del popolo รจ solo lโ€™idolatria.

In quel tempo, molti dei Giudei che erano venuti da Maria, alla vista di ciรฒ che Gesรน aveva compiuto, [ossia la risurrezione di Lazzaro,] credettero in lui. Ma alcuni di loro andarono dai farisei e riferirono loro quello che Gesรน aveva fatto. Allora i capi dei sacerdoti e i farisei riunirono il sinedrio e dissero: ยซChe cosa facciamo? Questโ€™uomo compie molti segni. Se lo lasciamo continuare cosรฌ, tutti crederanno in lui, verranno i Romani e distruggeranno il nostro tempio e la nostra nazioneยป. Ma uno di loro, Caifa, che era sommo sacerdote quellโ€™anno, disse loro: ยซVoi non capite nulla! Non vi rendete conto che รจ conveniente per voi che un solo uomo muoia per il popolo, e non vada in rovina la nazione intera!ยป. Questo perรฒ non lo disse da se stesso, ma, essendo sommo sacerdote quellโ€™anno, profetizzรฒ che Gesรน doveva morire per la nazione; e non soltanto per la nazione, ma anche per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi. Da quel giorno dunque decisero di ucciderlo. Gesรน dunque non andava piรน in pubblico tra i Giudei, ma da lรฌ si ritirรฒ nella regione vicina al deserto, in una cittร  chiamata รˆfraim, dove rimase con i discepoli. Era vicina la Pasqua dei Giudei e molti dalla regione salirono a Gerusalemme prima della Pasqua per purificarsi. Essi cercavano Gesรน e, stando nel tempio, dicevano tra loro: ยซChe ve ne pare? Non verrร  alla festa?ยป.

La decisione di uccidere Gesรน รจ la piรน stolta e insensata presa mai da un uomo. Essa rivela che รจ solo frutto della non fede di Caifa nรฉ in Dio, nรฉ nella sua Parola, nรฉ nella sua storia, nรฉ nella Scrittura e neanche in Gesรน mandato dal Padre. Quella di Caifa รจ solo una decisione di volontร , governata dalla stoltezza, a sua volta generata dalla sua non fede nel vero Dio e Signore. Se Gesรน รจ la luce del mondo, la vita, la veritร , la grazia, la pace, la giustizia, mai potrร  Lui essere la causa della rovina del popolo o di un solo uomo. Il popolo domani andrร  in rovina per la sua idolatria, non per la sua fede.

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Madre di Dio, Angeli, Santi, fateci persone dalla piรน pura fede in Cristo Gesรน.

Fonte@MonsDiBruno

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