La solidarietร รจ lโautocertificazione di essere dalla Veritร
Venerdรฌ della IV settimana di Quaresima
La maldicenza corre veloce sulle bocche degli uomini diffondendo menzogne che trasformano le persone in avversari da eliminare. Nella prima lettura, tratta dal Libro della Sapienza, gli empi compiono โragionamenti irragionevoliโ a partire dal fastidio insopportabile che provano al solo vedere una persona che ha uno stile di vita difforme al loro, ma coerente con la fede che professa. Lโuomo giusto, oggetto degli attacchi dei malvagi, รจ Gesรน che รจ uno di loro, tantโรจ che vive con i fratelli gli appuntamenti liturgici e sociali, ma non รจ come loro. La diversitร di stile di vita, invece di richiamare a un rapporto piรน essenziale con Dio e piรน vero con i fratelli, diventa motivo di critica, di giudizio e di pettegolezzo.
Gesรน – lo dice lui stesso โ non รจ un eroe che si autocandida ad essere il Salvatore ma ha la consapevolezza di essere lโinviato di Dio, al quale obbedire, perchรฉ a Lui spetta il compito di determinare i modi e stabilisce i tempi della missione. Gesรน nella preghiera compie quotidianamente quel necessario discernimento per conoscere e attuare la volontร del Padre. Chi, come Gesรน, risponde allโispirazione di Dio mette in conto che il suo agire puรฒ apparire contraddittorio, perchรฉ chi assiste dal di fuori non coglie la sua spiritualitร . La prudenza nel fermarsi in Galilea puรฒ essere confusa con la paura, la discrezione con cui sale a Gerusalemme con i fratelli puรฒ essere fraintesa come debolezza e la libertร del suo dire mentre insegna nel tempio puรฒ essere recepita finalmente come lโottenimento di un riconoscimento e di un โlascia passareโ. Anche questi sono ragionamenti tipicamente umani che nascono dallโalto di una presunta conoscenza, o meglio diremmo, dal basso della nostra reale ignoranza.ย
Il ragionamento degli empi, descritto nella prima lettura, e quello degli abitanti di Gerusalemme, che parlano nella pagina del Vangelo, puรฒ essere anche il nostro quando giudichiamo gli altri a partire dalle nostre convinzioni che spesso riflettono schemi vecchi e sclerotizzati, abitudini cattive alle quali ci siamo abituati con rassegnazione e diventati stili di vita errati. La condotta di alcuni puรฒ essere giudicata con lโinvidia che rivela, come unโautocertificazione, la malizia che si annida nel cuore e alla quale si fa fatica a rinunciare. Il peccato ci induce a guardare male gli altri e lโinvidia ci convince di essere giudicati e condannati. Questo รจ il ragionamento menzognero, che viene da colui che รจ allโorigine della menzogna e che ci fa diventare apostoli della falsitร e del male.ย
Gesรน, lโinviato di Colui che รจ veritiero, ci insegna a conoscere la veritร conducendoci per mano verso il Padre. Sรฌ, Lui รจ Colui che ascolta il grido dei poveri perchรฉ รจ vicino a chi ha il cuore spezzato. La sofferenza e la morte di Gesรน non segnerร lโora della vittoria dei malvagi ma quella del trionfo dellโamore di Dio.ย
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Gli empi, da atei pratici quali sono anche se devoti a qualche Santo, nel momento della sofferenza provano una malefica soddisfazione perchรฉ vedono confermata la tesi del โsi salvi chi puรฒโ secondo la quale si deve approfittare di ogni occasione per godersi la vita, anche se a discapito dei piรน poveri, in quanto Dio รจ indifferente alle vicende degli uomini. I giusti, invece, nellโora della sofferenza riparano nel Signore, rifugio e forza del debole. Essi, come farร Gesรน sulla croce, non scaricano la rabbia su coloro che li affliggono, ma confidando nellโaiuto di Dio pregano anche per i loro accusatori chiedere il perdono e la salvezza. Chi segue Gesรน sulla via della croce sa di non essere solo e, sostenuto dalla fede e dalla provvidenza di Dio, si fa solidale con i fratelli.
Nella prova, che accomuna giusti e malvagi, si rivela di quale padre scegliamo essere figli: della menzogna o della veritร . La menzogna porta ad invidiare, lโinvidia ad accusare e lโaccusa a fare del male; la Veritร illumina il cammino della croce e ci induce ad essere compassionevoli come la Veronica, pazienti come Cireneo e fiduciosi come il buon ladrone.
Auguro a tutti una serena giornata e vi benedico di cuore!ย ย
