Anche oggi Gesรน si presenta come arrabbiato o infastidito dallโatteggiamento dei farisei e dei dottori della Legge: non rinuncia a denunciare la veritร che cโรจ dentro il loro cuore, quella veritร che nessuno vorrebbe sentirsi dire in quanto รจ male. Gesรน avverte, ammonisce e diventa duro per impedire che il peccato che รจ nel loro cuore prenda il sopravvento. Gesรน si gioca fino in fondo per salvare ogni anima, anche quella del peccatore piรน accanito o del credente meno praticante.
In ognuno di noi abita un fariseo che si crede giusto per certe azioni compiute e pensa di fare abbastanza per avere un posto nel cuore di Dio, quando in realtร pensa solo a se stesso e a difendere la propria immagine o posizione. Il dottore della Legge che ha in mano la chiave della conoscenza ma, oltre a non entrarvi lui stesso, non fa entrare gli altri, siamo tutti noi quando, avendo incontrato lโamore di Dio e lโinsegnamento del Vangelo, lo usiamo a nostro favore: penso a me consacrata, ai sacerdoti, ma anche ai catechisti, agli educatori, e qualsiasi operatore pastorale che anzichรฉ vivere da testimoni credibili, portano i cosiddetti โlontaniโ a non incontrare lโamore di Dio e ad allontanarsi sempre piรน.
Ghandi ha apprezzato il messaggio e la dottrina evangelica, ma non si รจ mai convertito al cristianesimo perchรจ diceva che il comportamento dei cristiani non era accettabile.
Il Signore ci apra mente e cuore sulle tenebre che ci abitano, sullโipocrisia che spesso emerge dal nostro atteggiamento e dalle nostre parole perchรฉ possiamo gustare la Parola di Dio che ci cambia la vita facendola gustare anche a chi ci sta intorno.
Preghiera
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Cristo non ha mani ha soltanto le nostre mani
per fare oggi il suo lavoro.
Cristo non ha piedi ha soltanto i nostri piedi
per guidare gli uomini sui suoi sentieri.
Cristo non ha labbra ha soltanto le nostre labbra
per raccontare di sรฉ agli uomini di oggi.
Cristo non ha mezzi ha soltanto il nostro aiuto per condurre gli uomini a sรฉ oggi.
Noi siamo lโunica Bibbia che i popoli leggono ancora siamo lโultimo messaggio di Dio scritto in opere e parole.
Impegno
Oggi cercherรฒ di vivere con veritร e trasparenza, cercando il dialogo vero e profondo con le persone che avrรฒ occasione di incontrare.

Il volumetto dal quale รจ stato tratto il commento รจ stato curato da don Dino Lanza (cdv@diocesipatti.it) – Centro Diocesano Vocazioni, di Patti (Me).
Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.
Sarร chiesto conto del sangue di tutti i profeti: dal sangue di Abele fino al sangue di Zaccarรฌa.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 11, 47-54
In quel tempo, Gesรน parlรฒ dicendo:
In quel tempo, il Signore disse: ยซGuai a voi, che costruite i sepolcri dei profeti, e i vostri padri li hanno uccisi. Cosรฌ voi testimoniate e approvate le opere dei vostri padri: essi li uccisero e voi costruite.
Per questo la sapienza di Dio ha detto: โManderรฒ loro profeti e apostoli ed essi li uccideranno e perseguiterannoโ, perchรฉ a questa generazione sia chiesto conto del sangue di tutti i profeti, versato fin dallโinizio del mondo: dal sangue di Abele fino al sangue di Zaccarรฌa, che fu ucciso tra lโaltare e il santuario. Sรฌ, io vi dico, ne sarร chiesto conto a questa generazione.
Guai a voi, dottori della Legge, che avete portato via la chiave della conoscenza; voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare voi lโavete impeditoยป.
Quando fu uscito di lร , gli scribi e i farisei cominciarono a trattarlo in modo ostile e a farlo parlare su molti argomenti, tendendogli insidie, per sorprenderlo in qualche parola uscita dalla sua stessa bocca.
Parola del Signore
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