Sr. Palmarita Guida – Commento al Vangelo del 5 Luglio 2021

566

Ecco la versione di Matteo del Vangelo ascoltato domenica scorsa. L’intreccio di due relazioni con Gesù, seppur fugaci ma feconde. Gesù si dimistra Signore della vita, sia guarendo la donna con perdite di sangue, sia facendo ritornare in vita la fanciulla. Anzi qui Matteo carica di senso il comportamento del capo della sinagoga il quale supplica Gesù di resuscitare addirittura la figlia già morta!

Cioè la fede al massimo livello. Si, si tratta di fede. Solo su questa base si costruisce la relazione interpersonale con Gesù, che può essere accidentale, cioè dovuta ad un evento negativo della nostra vita…come spesso accade, ma che ci trasforma la vita. Di fronte a Gesù si può avere un duplice comportamento:cercarlo per avere vita o deriderlo, sconfessarlo, per rimanere nella propria morte. Si, qui si tratta di vita o di morte. Se cerchi Gesù vivrai, se non lo cerchi o peggio lo osteggi, morirai.

E il discorso è per sempre. Come sto messo con la mia fede? Quanto “cerco” il Signore nelle mie giornate? Quanta sete ho di vita, quella vera, quella che non finisce mai e che è già iniziata sin da ora? Mi è mai capitato di deridere Dio con la mia incredulità?


A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade