Costruire la propria vita sulla roccia che è Gesù non è impresa facile. Ma necessaria per non vivacchiare…
Oggi il vangelo ci propone questo stile di vita inaugurato da Gesù. La roccia è Cristo, la sabbia è la mondanità. Sono due scelte di vita opposte. Il battezzato ha questa roccia piantata nel cuore e se fa ogni sua azione, pensiero, su di essa non soccomberà a nessuna tempesta.
Le difficoltà i problemi, li abbiamo tutti…nessuno esente, ma è il modo di vederli e di affrontarli che cambia a seconda se sono ancorato a Cristo o allo spirito del mondo. Gesù chiama saggio colui che costruisce sulla roccia ascoltando e mettendo in pratica la sua Parola, cioè lasciandosi trasformare il cuore. Stupido chi non lo fa.
Cioè persone senza discernimento superficiali che magari ascoltano la Parola come smemorati, non la concretizzano nella loro vita. Non si lasciano cambiare il cuore. Al contrario gli altri sono persone che riflettono, si interrogano, vanno in profondità.
E resistono ad ogni tipo di difficoltà perché la loro fede è granitica. Tu da che parte stai?
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade
