Come รจ vero il detto: โSe tu fai un passo verso Dio, Lui ne fa mille verso di teโ. ร quello che succede a Zaccheo, uomo basso di statura, pubblicano, ricco, non solo materialmente, ma ricco in senso biblico, cioรจ che non ha bisogno di nessuno, che confida nelle sue ricchezze, che ruba per accrescerle e per questo รจ odiato dalla gente. Alla notizia che Gesรน stava attraversando la sua cittร , Gerico, corre ad arrampicarsi su un albero per vederlo passare.
Accetta il suo limite fisico e cerca di superarlo. Forse anche perchรฉ vuole vedere, ma senza essere visto, avendo paura della folla. La sua sembra semplice curiositร e nientโaltro. Ma ecco il colpo di scena: Gesรน alza lo sguardo verso di Lui, (di solito siamo noi ad alzare lo sguardo verso Do) lo chiama per nome, lo esorta a scendere e si autoinvita a casa sua! Lo sguardo della folla uccide, lo sguardo di Gesรน rassicura, tantโรจ che Zaccheo scende, incurante del giudizio della gente, e si dร subito da fare per accoglierlo con gioia. Tutti rimangono sconcertati: โร entrato in casa di un peccatoreโ!
Si Zaccheo era arcipeccatore, ma tanto grande nel male, quanto piรน grande nel bene. Gesรน nel cercarlo e nel chiamarlo non aveva posto condizioni, lo aveva attirato a sรฉ cosi comโera, e la risposta di questo peccatore incallito sorprende ancora di piรน, perchรฉ promette, spontaneamente, di condividere i suoi beni con i poveri e, superando la legge, di restituire a chi ha rubato quattro volte tanto! E chi per gli altri รจ considerato pubblicano ed escluso, da Gesรน viene chiamato โfiglio di Abramoโ!
Impegno
โOggi per questa casa รจ venuta la salvezzaโ. Come sono consolanti queste parole rivolte a Zaccheo e a ciascuno di noi! Tu cerchi, chiami per nome anche me, Gesรน! Mi raggiungi nella mia quotidianitร , nella mia fragilitร , nelle mie pseudo sicurezze, per donarmi Te stesso. Ma io faccio fatica a rispondere con la stessa generositร e radicalitร di Zaccheo. Ti accolgo, ma riservo qualche spazio per me. Aiutami a sgombrare il mio cuore per lasciarmi interamente abitare da Te. Amen.
- Pubblicitร -
Il volumetto dal quale รจ stato tratto il commento รจ stato curato da don Dino Lanza (cdv@diocesipatti.it) – Centro Diocesano Vocazioni, di Patti (Me).
Letture della
XXXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ ANNO C
Prima Lettura
Hai compassione di tutti, perchรฉ ami tutte le cose che esistono.
Dal libro della Sapienza
Sap 11,22 – 12,2
ย
Signore, tutto il mondo, infatti, davanti a te รจ come polvere sulla bilancia,
come una stilla di rugiada mattutina caduta sulla terra.
ย
Hai compassione di tutti, perchรฉ tutto puoi,
chiudi gli occhi sui peccati degli uomini,
aspettando il loro pentimento.
ย
Tu infatti ami tutte le cose che esistono
e non provi disgusto per nessuna delle cose che hai creato;
se avessi odiato qualcosa, non lโavresti neppure formata.
ย
Come potrebbe sussistere una cosa, se tu non lโavessi voluta?
Potrebbe conservarsi ciรฒ che da te non fu chiamato allโesistenza?
ย
Tu sei indulgente con tutte le cose, perchรฉ sono tue,
Signore, amante della vita.
Poichรฉ il tuo spirito incorruttibile รจ in tutte le cose.
ย
Per questo tu correggi a poco a poco quelli che sbagliano
e li ammonisci ricordando loro in che cosa hanno peccato,
perchรฉ, messa da parte ogni malizia, credano in te, Signore.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Sal 144 (145)
R. Benedirรฒ il tuo nome per sempre, Signore.
O Dio, mio re, voglio esaltarti
e benedire il tuo nome in eterno e per sempre.
Ti voglio benedire ogni giorno,
lodare il tuo nome in eterno e per sempre. R.
ย
Misericordioso e pietoso รจ il Signore,
lento allโira e grande nellโamore.
Buono รจ il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature. R.
ย
Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza. R.
ย
Fedele รจ il Signore in tutte le sue parole
e buono in tutte le sue opere.
Il Signore sostiene quelli che vacillano
e rialza chiunque รจ caduto. R.
ย
Seconda Lettura
Sia glorificato il nome di Cristo in voi, e voi in lui.
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicรฉsi
2 Ts 1,11 – 2,2
ย
Fratelli, ย preghiamo continuamente per voi, perchรฉ il nostro Dio vi renda degni della sua chiamata e, con la sua potenza, porti a compimento ogni proposito di bene e lโopera della vostra fede, perchรฉ sia glorificato il nome del Signore nostro Gesรน in voi, e voi in lui, secondo la grazia del nostro Dio e del Signore Gesรน Cristo.
ย
Riguardo alla venuta del Signore nostro Gesรน Cristo e al nostro radunarci con lui, vi preghiamo, fratelli, di non lasciarvi troppo presto confondere la mente e allarmare nรฉ da ispirazioni nรฉ da discorsi, nรฉ da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia giร presente.
Parola di Dio
Vangelo
Il Figlio dellโuomo era venuto a cercare e a salvare ciรฒ che era perduto.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 19,1-10
ย
In quel tempo, Gesรน entrรฒ nella cittร di Gรจrico e la stava attraversando, quandโecco un uomo, di nome Zacchรจo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere chi era Gesรน, ma non gli riusciva a causa della folla, perchรฉ era piccolo di statura. Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salรฌ su un sicomรฒro, perchรฉ doveva passare di lร .
ย
Quando giunse sul luogo, Gesรน alzรฒ lo sguardo e gli disse: ยซZacchรจo, scendi subito, perchรฉ oggi devo fermarmi a casa tuaยป. Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciรฒ, tutti mormoravano: ยซร entrato in casa di un peccatore!ยป.
ย
Ma Zacchรจo, alzatosi, disse al Signore: ยซEcco, Signore, io do la metร di ciรฒ che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tantoยป.
ย
Gesรน gli rispose: ยซOggi per questa casa รจ venuta la salvezza, perchรฉ anchโegli รจ figlio di Abramo. Il Figlio dellโuomo infatti รจ venuto a cercare e a salvare ciรฒ che era perdutoยป.
Parola del Signore
