Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 6 Marzo 2021 – Lc 15, 1-3.11-32

- Pubblicitร  -

Come un padre che non viene riconosciuto, cosรฌ รจ Dio. Troppe volte viene visto come un avversario, un concorrente: se Dio cโ€™รจ io non posso far emergere ciรฒ che sono, non posso sviluppare tutte le mie potenzialitร . Allora chiedo lโ€™ereditร  โ€“ che non mi spetta โ€“ e pongo una distanza infinita fra me e lui, salvo poi accorgermi che non interesso a nessuno.

Troppe volte Dio viene visto come il padrone di tutto che, eventualmente, puรฒ condividere un capretto con me, devoto e fedele che obbedisco โ€“ malvolentieri โ€“ a quanto mi viene chiesto.

E Gesรน ribalta il tavolo delle nostre convinzioni. Dio รจ un padre, sรฌ, che ti lascia libero, che non ti costringe e rimanere, che ti aspetta e ti accoglie senza chiedere ragione delle tue scempiaggini, che ti restituisce dignitร , che esce a convincerti se sei offeso dalla sua troppa benevolenza, che ancora afferma con forza: dovevamo far festa per ogni figlio dato per perso e riconquistato dalla infinita tenerezza di Dio.

Fonte | LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO DEL GIORNO


Altri Articoli
Related

Commento alle letture della liturgia del 23 Dicembre 2025

Tempo di Avvento IV, Colore Viola - Lezionario: Ciclo A, Salterio: sett. 4 Il...

Missio Ragazzi – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 Dicembre 2025 per ragazzi

Di quante cose il Vangelo ci fa dono nella notte...

Carlo Miglietta – Commento alle letture di giovedรฌ 25 Dicembre 2025

NATALE DEL SIGNORE Letture: Messa della Notte: Is 9,1-3.5-6; Tt...

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...