Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 6 Luglio 2019 – Mt 9, 14-17

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Esiste un modo di conservare le intuizioni del passato che รจ fecondo ed essenziale, il modo che consegna da una generazione allโ€™altra le grandi scoperte che gli uomini hanno fatto a proprie spese e che ritengono essenziali per il futuro.

Anche nella fede, succede cosรฌ: la scoperta del rapporto con Dio, attraverso progressive rivelazioni, diventa un patrimonio straordinario da comunicare a chi cerca risposta di senso alla propria vita. Ma esiste un modo di conservare che diventa sterile, chiuso in se stesso, difesa di abitudini, miope visione delle cose e del mondo.

Come se Dio non fosse in continuo movimento, in continua evoluzione, in continua comunicazione con gli uomini. Gesรน si scontra con questa visione che fa delle proprie consuetudini la volontร  di Dio! E tira diritto per la sua strada: il vino nuovo del vangelo non puรฒ essere conservato nelle vecchie botti della tradizione giudaica stantia e immobilista.

Stiamo attenti a non commettere lo stesso errore, a non confondere lโ€™essenziale della fede, che รจ immutabile, con le abitudini pastorali che vanno conservate solo e quando sono funzionali allโ€™efficacia dellโ€™annuncio!

Fonte

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Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.

Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto finchรฉ lo sposo รจ con loro?

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 9, 14-17

In quel tempo, si avvicinarono a Gesรน i discepoli di Giovanni e gli dissero: ยซPerchรฉ noi e i farisei digiuniamo molte volte, mentre i tuoi discepoli non digiunano?ยป.
E Gesรน disse loro: ยซPossono forse gli invitati a nozze essere in lutto finchรฉ lo sposo รจ con loro? Ma verranno giorni quando lo sposo sarร  loro tolto, e allora digiuneranno. Nessuno mette un pezzo di stoffa grezza su un vestito vecchio, perchรฉ il rattoppo porta via qualcosa dal vestito e lo strappo diventa peggiore. Nรฉ si versa vino nuovo in otri vecchi, altrimenti si spaccano gli otri e il vino si spande e gli otri vanno perduti. Ma si versa vino nuovo in otri nuovi, e cosรฌ lโ€™uno e gli altri si conservanoยป.

Parola del Signore.

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