Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 5 Dicembre 2024

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Lasciamo che la nostra anima ci raggiunga. Facciamo in modo che quello che siamo sia fondato sulla Parola che ascoltiamo e viviamo, come chi costruisce la sua vita sulla roccia della presenza di Dio. Dio non ha bisogno di belle mascherine, di finti devoti, ma di uomini e donne che accolgono con entusiasmo la sua Parola e la lasciano calare nelle proprie scelte fino a convertirle, a cambiarle, a farle fiorire.

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Gesรน ci invita a fare la volontร  di Dio, non a sprecare parole. Spesso, quasi con fatalismo, davanti agli eventi avversi della vita, diciamo: sia fatta la volontร  di Dio, come intimoriti dalle disgrazie che stanno per piombarci addosso. Che visione pagana della vita! Fare la volontร  di Dio, nella Bibbia, significa lasciare che Dio faccia in noi il bene che ha previsto. Perchรฉ Dio ha un unico desiderio, unโ€™unica volontร : quella di salvarci, di colmare il nostro cuore con la sua presenza feconda dโ€™amore.

Quando nella nostra vita sono soffiati i venti, hanno straripato i fiumi, conviviamo con la paura, sperimentiamo la fragilitร  della nostra fede, la povertร  delle nostre iniziative e il limite della nostra pastorale. In quei momenti, dobbiamo poggiare i piedi sulla roccia, su quanto รจ immutabile e stabile. Eppure, molti fra noi, nei momenti di tempesta, tornano allโ€™essenziale.

Cosรฌ, per molti โ€“ per me โ€“ la Parola รจ diventata luce ai nostri passi, non soprammobile della quotidianitร , ma sorgente per avere una chiave di lettura di quanto ci stava e ci sta succedendo. E se la nostra casa interiore รจ crollata alla prima onda inattesa, possiamo ora rifondare le nostre vite sulla Vita, rileggere le nostre azioni alla luce dellโ€™Amore, fare della fede la pietra angolare delle nostre scelte.

Le parole vuote non ci servono a nulla, nรฉ le devozioni che non si appoggino alla roccia. รˆ tempo di ricostruire. รˆ tempo di accogliere, ancora, oggi, qui, il Dio della vita che chiede ospitalitร  nella nostra quotidianitร . รˆ tempo di far nascere il Signore nelle nostre scelte.

FONTE: Amen โ€“ La Parola che salvaIl blog di Paolo

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