p. Giovanni Nicoli – Commento al Vangelo del 23 Marzo 2024

- Pubblicitร  -

โ€œChe facciamo? Questโ€™uomo compie molti segni. Se lo lasciamo fare cosรฌ, tutti crederanno in lui e verranno i Romani e distruggeranno il nostro luogo santo e la nostra nazioneโ€.

Gesรน, nella risurrezione di Lazzaro che precede il brano di questโ€™oggi, ha dato la vita e per questo riceverร  la morte. I sommi sacerdoti e i farisei sanno quello che Gesรน ha compiuto, sanno che Gesรน compie molti segni e hanno paura. Nรฉ credono e nรฉ gioiscono per questi segni che Gesรน compie per lโ€™uomo, ma temono che questo puรฒ fare perdere loro il loro luogo santo e la loro nazione, il loro potere, la loro situazione di privilegio.

Nellโ€™uomo, nel suo sottosuolo, la conoscenza del bene e lโ€™azione cattiva possono essere simultanee. I sommi sacerdoti e i farisei, conosco la bontร  dei segni compiuti da Gesรน per questo decidono di ucciderlo. Loro conoscono il bene ma ne scelgono un altro. Un bene che per loro รจ supremo, salvaguardare quel poโ€™ di potere e di libertร  loro concessi, anzichรฉ lasciarsi liberare dalla veritร  cercando il sommo bene.

Lo scontro fra beni รจ sempre un poโ€™ fasullo. รˆ fasullo perchรฉ cโ€™รจ sempre un bene sommo che il piรน delle volte รจ misconosciuto e svalutato e confuso, in nome di un bene personale piรน apparente ed egoista. Questo male che รจ presente nellโ€™uomo, lo porta a preferire la distruzione. Lโ€™uomo รจ capace di volere il male anche di fronte alla conoscenza della virtรน, anche di fronte alla conoscenza del vero interesse. Il fatto che lโ€™uomo faccia il male perchรฉ ignora il suo vero interesse, รจ una veritร  parziale. Non รจ sempre vero: spesso lโ€™uomo pur conoscendo il suo vero interesse sceglie il male.

Gesรน fa il bene! In tal modo provoca il male, lo sfida. Forse non รจ sua intenzione fare questo, ma il male che รจ sempre sveglio e attento, riconosce subito quello che รจ un attentato al suo dominio e corre subito ai ripari. Fa questo attraverso lโ€™uomo che vede i segni che Gesรน compie, rivestendo gli stessi segni di malvagitร .

Quante persone continuano a ricercare la pace eppure sono tacciate di essere pro e contro, mentre la loro unica intenzione รจ quella di evitare una guerra utile solo a creare maggiori sofferenze e a provocare un caos che non finirร  subito.

Quale caos cโ€™รจ ora nel mondo: quanti morti civili e non, quanta distruzione. No, il male รจ sempre male, da qualsiasi parte provenga. E il bene รจ sempre bene, da qualsiasi parte provenga.

Questโ€™oggi siamo chiamati ad avere fede in lui, lui che รจ risurrezione e vita. Vediamo come di fronte a questo auto-presentarsi di Gesรน come risurrezione e vita, vi sono opposte reazioni: cโ€™รจ chi crede, cโ€™รจ chi rimane perplesso, cโ€™รจ chi si arrabbia.

Lโ€™uomo desidera superare la morte: egli non vuole che il suo essere al mondo abbia come destinazione il nulla. Se ciรฒ che รจ bello e buono, si tramutasse alla fine nella maschera brutta e cattiva della morte, che senso avrebbe vivere? Se il nulla fosse il fine di tutto, tutto sarebbe assurdo e nulla esisterebbe. Ma il nulla non puรฒ essere il fine, perchรฉ non puรฒ essere il principio della vita che effettivamente cโ€™รจ. Il fine di ogni realtร  corrisponde al suo principio.

Siamo destinati non allโ€™annientamento ma alla comunione con il Figlio e il Padre. Ecco perchรฉ il Figlio dร  la vita pur prevedendo di ricevere la morte: perchรฉ non puรฒ non fare il bene in vista della comunione col Padre. Se tutto finisse nel nulla, forse avrebbe ragione di preferire il male al bene, perchรฉ in questo modo si sistemerebbe lui. Ma essendo il fine la comunione, non puรฒ che spendere la vita per il bene, sapendo che il male si ribellerร  e, prima o poi, gliela farร  pagare.

Si puรฒ avere fede nel Dio della vita e accettarlo. Si puรฒ anche rifiutarlo e aver fede nel nulla. Il rifiuto di Dio e della vita deriva dal nostro modo tragico di concepire la morte, piรน che da una ragionevolezza del rifiuto. Da questo ci vuole guarire il brano di oggi visto alla luce della risurrezione di Lazzaro.

- Pubblicitร  -

Fonte
SITO WEB | CANALE YOUTUBE | FACEBOOK | INSTAGRAM

Altri Articoli
Related

Liturgia della Parola in LIS di giovedรฌ 25 dicembre 2025

Le letture della Notte di Natale in LIS (Lingua...

Commento al Vangelo del 25 Dicembre 2025 โ€“ Sussidio Avvento CEI – Messa della Notte

ยซUn bambino รจ nato per noiยป (Is 9,1-6) Tutta la...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

padre Ezio Lorenzo Bono – Commento al Vangelo di lunedรฌ 22 dicembre 2025

UN CANTO NEL GREMBO I. Cosa succede quando una donna...