GENERARE
Generare vuol dire dare a se stessi la possibilità di un futuro. Ma il futuro è sempre incerto e rischioso. Generare vuol dire mettere al mondo qualcuno che poi non ci appartiene più, qualcuno che farà la sua strada, una strada che potrebbe anche non piacerci o essere diversa dalle nostre attese.
Forse per questo facciamo fatica a generare, perché abbiamo paura di rimanere delusi e di perdere. Non generare vuol dire rimanere chiusi in se stessi, non avere speranza, morire senza darsi nessuna possibilità . La storia va avanti solo se c’è qualcuno che ha il coraggio di generare, il coraggio cioè della novità . Generare vuol dire prendersi cura senza la pretesa di possedere.
Forse per questo oggi la nostra storia è ferma, impantanata: un narcisista non è disposto a generare. un narcisista è così insicuro che ha paura di macchiare la propria immagine, per questo resta bloccato e fermo, senza dare la possibilità alla vita di continuare. Al di là di noi, però, Dio continua a essere genitore per eccellenza, si perde, fa andare avanti la storia, anche correndo il rischio di essere tradito e dimenticato.
UN IMPEGNO
Oggi mi chiederò cosa sta generando la mia vita.
P. Gaetano Piccolo S.I.
Compagnia di Gesù (Societas Iesu) – Fonte