Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 6 Settembre 2021

750

Un altro sabato egli entrรฒ nella sinagoga e si mise a insegnare. Cโ€™era lร  un uomo che aveva la mano destra paralizzata. Gli scribi e i farisei lo osservavano per vedere se lo guariva in giorno di sabato, per trovare di che accusarlo.

Siamo ancora in giorno di sabato. Gesรน รจ in una sinagoga e si mette ad insegnare. Tra le persone presenti vi รจ anche un uomo con la mano destra paralizzata. Per farisei e scribi รจ questa una condizione ideale per osservare Gesรน, per vedere cioรจ come Lui si comporta in ordine allโ€™osservanza della legge del sabato.

Scribi e farisei sono nemici dichiarati di Gesรน. Loro non seguono Gesรน per imparare come si ama veramente Dio e i fratelli. Lo seguono per osservarlo, per tendergli trappole sul suo sentiero, per tentarlo. Il loro scopo รจ uno solo: farlo cadere in modo da poterlo accusare di trasgressione della Legge del Signore. Per una simile accusa vi era la sentenza di morte per lapidazione immediata.

Cโ€™รจ amarezza nel cuore quando si sa che persone non vengono per cercare la veritร , ma che vengono invece per porre trappole al fine di farvi cadere il giusto, prenderlo e ucciderlo. Sulla via di Gesรน ad ogni angolo i farisei e gli scribi avevano teso queste trappole.

Solo la sapienza dello Spirito Santo che lo animava e lo guidava permetteva a Gesรน di far saltare queste trappole senza mai cadere in alcuna di esse. Se tu oggi guarisci questโ€™uomo noi ti accusiamo di trasgressione grave della legge del sabato. Oggi potrebbe essere, Gesรน, la tua fine, il tuo ultimo insegnamento, il tuo ultimo miracolo. Noi per questo siamo qui.ย  Non abbiamo altro scopo, altro fine, altra intenzione.

Abbiamo detto che la metodologia di Gesรน non รจ sempre la stessa. Alcune volte percorre una via, altre volte si serve di vie diverse, ma sempre efficaci. La via usata oggi da Gesรน รจ veramente sorprendente. Gesรน conosce cosa stanno pensando scribi e farisei presenti.

Non li puรฒ sfidare direttamente sul campo della pura argomentazione. Si serve perรฒ di uno stratagemma semplice che pone ognuno dinanzi alla sua responsabilitร  di saper giudicare e discernere ciรฒ che รจ bene e ciรฒ che รจ male, ciรฒ che รจ giusto e ciรฒ che รจ ingiusto. Allโ€™uomo รจ stato dato questo discernimento.

Ogni uomo puรฒ, partendo dalla sua coscienza, sapere ciรฒ che รจ bene e ciรฒ che invece bene non รจ. Se lโ€™uomo non avesse questa capacitร  di discernimento non sarebbe uomo. รˆ giusto che ognuno manifesti la sua vera umanitร , riveli la sua capacitร  nel saper discernere il bene dal male. Per questo chiama lโ€™uomo dalla mano paralizzata perchรฉ si metta in mezzo alla sinagoga, in modo che tutti possano vederlo. Lโ€™uomo ascolta e si mette in mezzo.

Ora Gesรน domanda a tutti i presenti: in giorno di sabato รจ lecito fare del bene o fare del male, salvare una vita o sopprimerla? รˆ evidente che nessuno potrร  mai rispondere che di sabato si debba fare del male o che di sabato si debba sopprimere una vita. La giusta, sana, santa razionalitร , il giusto, sano, santo discernimento risponde che di sabato si puรฒ fare il bene, si puรฒ salvare una vita.

Con questa domanda Gesรน fa sรฌ che tutti coloro che sono nella sinagoga siano dalla sua parte, dalla parte del bene, cioรจ del miracolo. Con questa domanda isola e mette fuori gioco scribi e farisei. Li lascia soli con i loro propositi e intenzioni di male. Li abbandona alla solitudine della loro malvagitร  e malignitร  del cuore.

Ora che sa โ€“ per questo li guarda uno ad uno โ€“ che quelli della sinagoga hanno operato il giusto discernimento e cioรจ che una vita si deve e si puรฒ salvare, Gesรน dice allโ€™uomo dalla mano paralizzata di stendere la mano. La stende e subito fu guarita. Dobbiamo affermare che la saggezza e sapienza di Gesรน sono divinamente grandi. Cosรฌ agendo Gesรน insegna ad ogni suo discepolo che trovare per ogni evento la giusta metodologia รจ cosa indispensabile. I nemici del giusto sono molteplici.

La sana e santa metodologia farร  sรฌ che ogni trappola da loro posta sul suo cammino sarร  evitata con suo grande beneficio e anche di quanti sono venuti per ricevere da lui il bene. รˆ proprio dellโ€™uomo di Dio trovare la giusta, opportuna metodologia.

Questa perรฒ dovrร  essere sempre suggerita dallo Spirito Santo che vive in noi. Non รจ un fatto nรฉ di studio e nรฉ di esperienza. รˆ purissimo dono dello Spirito del Signore. Lโ€™uomo di Dio si mette in preghiera e chiede allo Spirito del Signore che gli faccia evitare tutte le trappole che gli uomini malvagi pongono sul suo sentiero. La preghiera allo Spirito Santo รจ la salvezza dellโ€™uomo di Dio.

LEGGIAMO IL TESTO DI Lc 6,6-11

Un altro sabato egli entrรฒ nella sinagoga e si mise a insegnare. Cโ€™era lร  un uomo che aveva la mano destra paralizzata. Gli scribi e i farisei lo osservavano per vedere se lo guariva in giorno di sabato, per trovare di che accusarlo. Ma Gesรน conosceva i loro pensieri e disse allโ€™uomo che aveva la mano paralizzata: ยซร€lzati e mettiti qui in mezzo!ยป. Si alzรฒ e si mise in mezzo. Poi Gesรน disse loro: ยซDomando a voi: in giorno di sabato, รจ lecito fare del bene o fare del male, salvare una vita o sopprimerla?ยป. E guardandoli tutti intorno, disse allโ€™uomo: ยซTendi la tua mano!ยป. Egli lo fece e la sua mano fu guarita. Ma essi, fuori di sรฉ dalla collera, si misero a discutere tra loro su quello che avrebbero potuto fare a Gesรน.

Il primo risultato รจ stato raggiunto: questi uomini malvagi non possono piรน accusare Gesรน di trasgressione della legge del sabato. Gesรน li ha sconfitti con la sua metodologia suggeritagli dallo Spirito Santo di Dio. Essi perรฒ non si arrendono. Hanno perso una battaglia.

La guerra contro Gesรน รจ ancora tutta da giocare. Ora si mettono a discutere su come fare proseguire la guerra, quali nuove trappole escogitare e quali nuovi trucchi inventare per fare cadere Gesรน. Loro vogliono una cosa sola: la morte di Gesรน. Non si daranno pace finchรฉ Gesรน non sarร  stato posto nel sepolcro.

Oggi Gesรน dice agli uomini, e in modo particolare ai farisei, che tutti devono essere capaci di un sano e santo discernimento su ciรฒ che รจ giusto. รˆ vero: possiamo essere capaci di discernimento. Per essere capaci perรฒ dobbiamo essere liberi. Per essere liberi dobbiamo porre lโ€™amore al centro dei nostri pensieri.

Chi vive per amare, sa sempre discernere qual รจ lโ€™amore piรน grande da riversare sui suoi fratelli. Chi invece non vive per amare โ€“ e i farisei non vivevano per amare โ€“ mai potrร  discernere ciรฒ che รจ giusto. Non lo puรฒ perchรฉ gli manca il metro del vero discernimento che รจ solo lโ€™amore. Tutta la Legge di Dio รจ data per amare di piรน e meglio, in perfetta giustizia, Dio e i fratelli. Il fine della Legge รจ lโ€™amore e chi ama รจ capace di sapere sempre ciรฒ che รจ giusto, perchรฉ giusto รจ solo lโ€™amore.

Quando lโ€™amore di Dio, versato dallo Spirito Santo nel nostro cuore, scompare da esso, รจ allora che lโ€™uomo diviene incapace di discernimento. Gli manca il principio, il fondamento, la veritร , la sostanza perchรฉ si possa discernere secondo veritร  e giustizia. Senza il vero discernimento, si fa della Legge del Signore uno strumento di tortura e non piรน di liberazione. La Legge che รจ data per liberare lโ€™uomo da ogni schiavitรน, viene usata dallโ€™uomo senza lโ€™amore di Dio nel suo cuore, in strumento per creare ogni schiavitรน. La prima schiavitรน รจ quella della falsitร  dellโ€™amore. Non lo si dimentichi mai: Gesรน รจ stato crocifisso per questa legge della falsitร  dellโ€™amore. Per amore del popolo fu deciso che Gesรน dovesse morire. Questo vale anche per il Vangelo, da via di vera libertร  si fa strumento di grande schiavitรน. La Madre di Dio ci liberi da questa falsa legge di amore.

Fonte |ย @MonsDiBruno

Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .