Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 6 Novembre 2021

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Nessun servitore puรฒ servire due padroni, perchรฉ o odierร  lโ€™uno e amerร  lโ€™altro, oppure si affezionerร  allโ€™uno e disprezzerร  lโ€™altro. Non potete servire Dio e la ricchezza.

Chi sono gli amici e cosa รจ la ricchezza disonesta? Gli amici sono i poveri di questo mondo. Come si fanno questi amici? Donando loro il di piรน. Quanto supera. La ricchezza รจ disonesta perchรฉ accumulata con azioni disoneste, non sante, nella trasgressione dei comandamenti di Dio. Questa ricchezza va restituita ai legittimi proprietari. Con questa ricchezza non possiamo farci nessun amico. Nessuno puรฒ usare la ricchezza accumulata ingiustamente per fare opere buone. Prima si restituisce ciรฒ che รจ frutto di ingiustizia ai legittimi proprietari. Poi con le nostre sostanze, quella guadagnate lecitamente, facciamo il bene. La ricchezza รจ disonesta quando viene trattenuta per noi, anzichรฉ essere condivisa. Perchรฉ รจ ricchezza disonesta? Perchรฉ ogni bene che a noi viene dato dal Signore per qualsiasi via, รจ dato per noi e per gli altri. Trattenere per accumulare รจ ricchezza disonesta. รˆ disonesta non nellโ€™accumulo, cioรจ nella sua origine, ma nel suo fine. Il fine disonesto rende la ricchezza disonesta. La ricchezza รจ buona solo per lโ€™elemosina. Due veritร , una dellโ€™Antico Testamento e una del Nuovo, ci aiutano a comprendere bene a che serve la ricchezza. Essa, data con gioia, ci procura una smisurata gloria nei cieli eterni. Lโ€™elemosina รจ un capitale per lโ€™eternitร .

Beato quellโ€™uomo che trasforma la sua ricchezza in elemosina. Avrร  come ricompensa i beni eterni del cielo. Anche sulla terra i suoi giorni saranno benedetti dal Signore. La sua elemosina tornerร  su di lui come benedizione.ย  Ecco allora il significato vero dellโ€™insegnamento di Gesรน. I beni sono di Dio perchรฉ tutto รจ di Dio e anche lโ€™uomo รจ di Dio. Se noi diamo a Dio i suoi beni, facendo elemosina ai suoi poveri, il Signore darร  se stesso a noi in cambio.

Gesรน annuncia un principio di ordine universale: โ€œChi รจ fedele in cose di poco conto, รจ fedele anche in cose importanti; e chi รจ disonesto in cose di poco conto, รจ disonesto anche in cose importantiโ€. La natura dellโ€™uomo รจ una. Non solo รจ una, ma รจ sempre la stessa. Non รจ spostando la natura da un luogo allโ€™altro che essa cambia o si modifica. Se ad un uomo vengono affidate cose di poco conto E lui รจ fedele ad esse, รจ segno che la sua natura vive di fedeltร . Anche in cose importanti la sua natura mostrerร  se stessa. รˆ fedele nel poco, sarรฒ fedele nel molto. Se invece la natura รจ disonesta nel poco, sarร  anche disonesta nel molto. La natura รจ una, non due. Neanche รจ divisibile in due. Chi vuole modificare il suo agire, deve modificare la sua natura. La natura solo lo Spirito Santo la puรฒ trasformare da natura animale, da natura di carne a natura di spirito. Lo Spirito la trasforma attraverso i sacramenti della Chiesa.

Altra veritร  insegnata da Gesรน: la ricchezza altrui a noi affidata va amministrata secondo regole di stretta giustizia. La ricchezza nostra invece secondo regole di giustizia e di altissima caritร . Se siano infedeli nellโ€™una saremo infedeli sempre. Se la ricchezza degli altri viene sperperata, anche la nostra ricchezza sarร  sperperata. Ritorna sempre il principio dellโ€™unitร  di natura. Una รจ la natura. Nel poco e nel molto. Nellโ€™altrui ricchezza e nella nostra. รˆ una e non divisibile. Ecco lโ€™utilitร  di Cristo Signore, dello Spirito Santo, della Chiesa, dei sacramenti, dei ministri ordinati. Tutto ci รจ stato donato perchรฉ la nostra natura venga trasformata da natura secondo Adamo a natura secondo lo Spirito Santo.

LEGGIAMO IL TESTO DI Lc ย 16,9-15

Ebbene, io vi dico: fatevi degli amici con la ricchezza disonesta, perchรฉ, quando questa verrร  a mancare, essi vi accolgano nelle dimore eterne. Chi รจ fedele in cose di poco conto, รจ fedele anche in cose importanti; e chi รจ disonesto in cose di poco conto, รจ disonesto anche in cose importanti. Se dunque non siete stati fedeli nella ricchezza disonesta, chi vi affiderร  quella vera? E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darร  la vostra? Nessun servitore puรฒ servire due padroni, perchรฉ o odierร  lโ€™uno e amerร  lโ€™altro, oppure si affezionerร  allโ€™uno e disprezzerร  lโ€™altro. Non potete servire Dio e la ricchezzaยป. I farisei, che erano attaccati al denaro, ascoltavano tutte queste cose e si facevano beffe di lui. Egli disse loro: ยซVoi siete quelli che si ritengono giusti davanti agli uomini, ma Dio conosce i vostri cuori: ciรฒ che fra gli uomini viene esaltato, davanti a Dio รจ cosa abominevole.

Ora Gesรน passa dalla natura che รจ una, al cuore che รจ uno. โ€œNessun servitore puรฒ servire due padroni, perchรฉ o odierร  lโ€™uno e amerร  lโ€™altro, oppure si affezionerร  allโ€™uno e disprezzerร  lโ€™altroโ€. Una sola natura. Un solo cuore. La natura non รจ divisibile. Neanche il cuore potrร  essere diviso. โ€œNon potete servire Dio e la ricchezzaโ€. Sono due servizi diametralmente opposti e contrari. Chi serve Dio, serve lโ€™elemosina. Chi serve la ricchezza, serve lโ€™accumulo.ย  Chi serve Dio, serve i poveri della terra con i beni del Signore. Chi serve la ricchezza, serve se stesso nei vizi e nelle dissolutezze. Urge perรฒ distinguere: servirsi della ricchezza secondo Dio e servire la ricchezza come suo vero Dio. Gesรน non condanna la ricchezza. Condanna il suo uso disonesto. รˆ uso sempre disonesto accumularla. Anche perchรฉ la si accumula per ladri, ingannatori, mentitori, persone senza scrupoli che la divorano in un istante. Oggi sovente la si accumula per procacciatori di affari senza coscienza. Molta gente รจ ridotta al lastrico perchรฉ ha affidato la sua ricchezza per fare altra ricchezza a persone che lโ€™hanno investita gettandola in una fornace ardente.

Ad ascoltare ci sono i farisei. Sono persone attaccate al denaro. Puรฒ chi vive secondo la carne concepire discorsi secondo lo Spirito? โ€œI farisei, che erano attaccati al denaro, ascoltavano tutte queste cose e si facevano beffe di luiโ€. Il cuore che cammina secondo la carne ha anche pensieri secondo la carne. Mai potrร  accogliere i pensieri secondo lo Spirito. Poichรฉ Gesรน parla secondo lo Spirito, essi si fanno beffe di Lui. Lo pensano persona fuori dal mondo. In veritร  Gesรน รจ persona fuori dal mondo. รˆ fuori dal mondo del peccato, della disonestร , dellโ€™ingiustizia, dellโ€™infedeltร , della disobbedienza, della falsitร , dellโ€™idolatria e di ogni altra trasgressione della legge del Padre suo. Chi si fa beffe di Gesรน attesta che lui vive in un altro mondo. Non perรฒ nel mondo della veritร  rivelata, ma in quello della carne e del peccato. Gesรน lo dice: โ€œE beato chi non si scandalizzerร  di me. Ciรฒ che dico รจ purissima veritร โ€.

Cโ€™รจ una giustizia davanti agli uomini e cโ€™รจ una giustizia davanti a Dio. Le due giustizie sono diametralmente opposte. Una รจ giustizia di tenebre e di peccato. Lโ€™altra รจ giustizia di veritร  e di luce. Luce e tenebra si oppongo, si respingono. Gesรน dice ai farisei: โ€œVoi siete quelli che si ritengono giusti davanti agli uomini, ma Dio conosce i vostri cuori: ciรฒ che fra gli uomini viene esaltato, davanti a Dio รจ cosa abominevoleโ€. Cosa vuole insegnare Gesรน al mondo intero? Chi vuole misurare la veritร  della sua giustizia necessariamente dovrร  farlo dalla fedeltร  alla Legge del Signore, ai sui Statuti, alle sue Prescrizioni. Per noi cristiani la veritร  della giustizia รจ data dallโ€™obbedienza fedele al Vangelo.

Per gli uomini le tenebre sono luce, il peccato santitร , lโ€™ingiustizia giustizia, la falsitร  veritร , la disobbedienza obbedienza, lโ€™idolatria vere religiositร . Non sarร  mai il confronto con gli uomini che potrร  attestare la veritร  della giustizia. Invece si prende una sola Parola del Signore, ci si interroga su di essa. Si obbedisce ad essa? Dinanzi a questa Parola si รจ giusti. Ma ci sono mille altre Parole del Signore. Anche dinanzi ad esse dobbiamo essere giusti. I discepoli di Gesรน siamo avvisati a stare attenti. Un solo Comandamento trasgredito non ci fa ingiusti solo dinanzi a quel Comandamento. Siamo dichiarati ingiusti davanti a tutta la Legge del Signore. Oggi dinanzi agli uomini, per legge degli uomini, aborto, divorzio, eutanasia, matrimonio fra gli stessi sessi, utero in affitto, maternitร  surrogata, fecondazione eterologa e mille altre cose sono il bene. Per il Signore sono cose abominevoli. Madre Dio, la Donna che si รจ consegnata tutta al suo Signore, ci aiuti. Vogliamo essere anche noi interamente del nostro Dio, in Cristo Gesรน, per opera della Spirito Santo.

Fonte |ย @MonsDiBruno

Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .