Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 30 Settembre 2021

722

La messe รจ abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perchรฉ mandi operai nella sua messe!

Sempre la messe รจ abbondante. Sempre gli operai sono pochi. Chi manda operai nella messe รจ il signore della messe, cioรจ il Padre nostro celeste. Gesรน vuole che ogni operaio preghi il Signore della messe perchรฉ mandi operai nella sua messe. Questa preghiera deve essere elevata quotidianamente da ogni operaio che giร  lavora nella messe del Signore. Deve essere anche elevata da chi vuole essere curato dagli operai. Missionari e beneficiari devono sempre pregare perchรฉ il Signore abbia cura della sua messe con lโ€™invio di numerosi altri operai. Perchรฉ il Signore mandi operai nella sua messe Gesรน indica solo questa via: la preghiera elevata incessantemente al Signore, al Padre suo celeste. Questa preghiera deve essere inserita in ogni formulario di preghiere. Deve essere anche inserita nella struttura personale della preghiera.

Puรฒ un agnello convertire un lupo? Lo puรฒ se รจ rivestito di tutta la forza della grazia e della veritร  di Cristo Gesรน. รˆ cosa buona e giusta leggere questa parola di Gesรน in prospettiva messianica. Questa prospettiva dona speranza. Il lupo si puรฒ convertire. Lo annunzia il profeta Isaia che lo vede convertito, lo vede stravolto nella sua natura. Tutti possono convertirsi. Tutti possono tornare al Signore. Tutti possono svestire le vesti del lupo e indossare quelle della pecora. La speranza nella conversione dei lupi รจ la forza del missionario. Deve essere anche la sua preghiera costante e il suo martirio offerto per la salvezza di chi non ama il Signore.

Gesรน vuole i suoi missionari snelli, liberi, senza pesi, senza affaticamenti, intenti solo a compiere la missione ricevuta. Il missionario di Gesรน non si puรฒ appesantire, non si puรฒ affannare, non si puรฒ attardare, non puรฒ indugiare, non puรฒ essere distratto, non puรฒ avere il cuore ad altro. Il missionario di Gesรน รจ persona consegnata alla Provvidenza del Padre. Oggi per oggi. Domani per domani. Il presente per il presente. Il futuro per il futuro. Il missionario di Gesรน si preoccupa per le cose del Padre. Il Padre si occuperร  delle sue cose. Il Padre lo nutrirร  come nutre gli uccelli dellโ€™aria e lo vestirร  come veste i gigli del campo. Il missionario di Gesรน deve avere una fiducia illimitata nella Provvidenza del Padre. Ad essa si deve consegnare interamente. Il missionario di Gesรน รจ lโ€™uomo della Parola che annunzia e vive in semplicitร , in snellezza, in povertร , in libertร , con serietร , senza lasciarsi allontanare da essa da cose anche convenevoli.

Il mondo giace nella morte. Bisogna dargli la vita. รˆ questa lโ€™opera del missionario di Gesรน. Se lui si attarda in questa o in quellโ€™altra faccenda di questo mondo, se si ferma a salutare e ad essere salutato, la giornata si conclude e il morto comincia a mandare cattivo odore. รˆ questa lโ€™urgenza che deve spingere il missionario: la risurrezione dei cuori. Per operare questa risurrezione deve camminare con sveltezza, con libertร , senza alcun peso, senza alcun pensiero. Non si tratta allora di vestirsi, come vestirsi, coprirsi o non coprirsi. รˆ invece purissima questione di libertร  da ogni peso sia materiale che spirituale, della mente, del corpo, del cuore.

LEGGIAMO IL TESTO DI Lc 10,1-12

Dopo questi fatti il Signore designรฒ altri settantadue e li inviรฒ a due a due davanti a sรฉ in ogni cittร  e luogo dove stava per recarsi. Diceva loro: ยซLa messe รจ abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perchรฉ mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, nรฉ sacca, nรฉ sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada. In qualunque casa entriate, prima dite: โ€œPace a questa casa!โ€. Se vi sarร  un figlio della pace, la vostra pace scenderร  su di lui, altrimenti ritornerร  su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perchรฉ chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa allโ€™altra. Quando entrerete in una cittร  e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarร  offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: โ€œรˆ vicino a voi il regno di Dioโ€. Ma quando entrerete in una cittร  e non vi accoglieranno, uscite sulle sue piazze e dite: โ€œAnche la polvere della vostra cittร , che si รจ attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi; sappiate perรฒ che il regno di Dio รจ vicinoโ€. Io vi dico che, in quel giorno, Sรฒdoma sarร  trattata meno duramente di quella cittร .

Il missionario di Gesรน deve essere uomo libero anche dal suo nutrimento.ย  Quello che gli offrono deve prendere, senza chiedere, senza pretendere, senza particolari esigenze. Gesรน vuole che i suoi missionari siano persone di grande comunione. Devono saper condividere la povertร , la pochezza, il niente della gente. Non possono loro andare tra la gente e non condividere la loro condizione di povertร  e di pochezza. Sarebbe questo un grave scandalo. Quel poco che riceveranno dovranno vederlo perรฒ come una mercede, o ricompensa per il lavoro svolto. Questo ha un altro grande significato. Nessuno ha il diritto di condividere la mensa della gente se non svolge la sua opera missionaria, se non compie bene il suo lavoro apostolico. รˆ un vero problema di giustizia: un dono per un dono. Il missionario dona il cibo spirituale e in cambio riceve il cibo materiale. Lui nutre lo spirito e lโ€™anima. Gli altri gli offrono il nutrimento per il suo corpo. Al di fuori di questa piรน stretta giustizia, nessuno ha il diritto di condividere la mensa degli altri. Se in una cittร  il missionario รจ accolto, puรฒ condividere la vita di questa cittร . La cittร  accoglie il dono dei missionari. I missionari accolgono il dono della cittร  in fatto di cibo e di bevande. Si vive una comunione di pace e di reciproca accoglienza.

In questa cittร  che accoglie, loro devono fare un duplice bene: nel corpo e nello spirito. Devono guarire i malati che in essa si trovano. Devono annunziare la venuta del regno di Dio. Il regno di Dio viene conย  la predicazione del Vangelo. Il Vangelo รจ la Parola di Dio ed รจ anche la sua opera. Il missionario di Gesรน deve avere cura di tutto lโ€™uomo: del suo corpo e del suo spirito. Attenzione perรฒ: deve avere cura di tutto lโ€™uomo ma in una maniera spirituale. Allo stesso modo di Gesรน: con la sola sua parola che deve essere Parola di Gesรน. Parola che guarisce il corpo. Parola che guarisce lo spirito. Lo strumento unico di salvezza del missionario di Gesรน รจ la Parola. Con la Parola di Gesรน sana e corpo e anima. Quando questa veritร  sarร  dimenticata, allora non si รจ piรน missionari di Gesรน. La forma della missione รจ stata alterata ed anche la missione di conseguenza risulterร  alterata, modificata, trasformata.

Cโ€™รจ perรฒ anche il caso in cui in una cittร  il missionario di Gesรน non viene accolto. Cosa deve fare quando non gli รจ data accoglienza? Gesรน lo dice con estrema chiarezza: bisogna abbandonare la cittร . Il Vangelo non si impone a nessuno. Nรฉ si sfidano gli uomini al fine di essere fatti martiri del Vangelo e della fede. Il Vangelo liberamente si predica, liberamente si accoglie. Chi lo accoglie entra nella pace e nella vita. Chi lo rifiuta rimane nella sua morte e nelle sue infinite guerre. Uscendo dalla cittร  il discepolo di Gesรน deve manifestare con chiarezza la rottura della comunione.

Scuotere la polvere della cittร  che si รจ attaccata ai piedi del missionario di Gesรน ha un solo scopo, un solo motivo: manifestare la rottura della comunione. Rivelare la grave colpa che questa cittร  si รจ assunta a causa del Vangelo rifiutato, non accolto. Non รจ una cosa da niente il rifiuto del Vangelo. รˆ il rifiuto della vita e della pace. La cittร  deve sapere cosa ha rifiutato. Deve assumersi ogni responsabilitร . Tutta la cittร  deve sapere che il regno di Dio รจ in mezzo a loro. Loro lo hanno rifiutato. Ma non per questo loro rifiuto esso non รจ piรน vicino. รˆ sempre vicino ed attende la loro conversione e fede nel Vangelo. Facendo questo il missionario di Gesรน riversa ogni responsabilitร  sulla cittร . Lui rimane senza colpa.

Perchรฉ quella cittร  che rifiuta il missionario di Gesรน avrร  una sorte piรน dura di quella toccata a Sodoma? Piรน grande รจ il dono fatto da Dio ad una persona, ad una cittร , ad un paese e piรน grande รจ la sua responsabilitร . Sodoma รจ responsabile di aver vissuto in maniera immorale. La cittร  che rifiuta il missionario di Gesรน, al vivere in maniera immorale aggiunge il rifiuto e il disprezzo del dono di Dio fattole proprio per liberarla dalla sua schiavitรน di peccato e condurla nella piรน grande elevazione spirituale e morale. Madre di Dio, aiutaci. Facci comprendere la nostra responsabilitร .

Fonte |ย @MonsDiBruno

Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .