Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 30 Marzo 2022

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MERCOLEDรŒ 30 MARZO โ€“ QUARTA SETTIMANA DI QUARESIMA [C]

Gesรน riprese a parlare e disse loro: In veritร , in veritร  io vi dico: il Figlio da se stesso non puรฒ fare nulla, se non ciรฒ che vede fare dal Padre; quello che egli fa, anche il Figlio lo fa allo stesso modo

Ecco la sapienza divina e soprannaturale, vera sapienza e intelligenza nello Spirito Santo. Prima crea le condizioni per poter parlare e subito dopo spiega le ragioni del fatto. Ecco la veritร  madre di ogni veritร  che sempre governa la Parola di Gesรน: le ragioni del fatto non sono in Lui, sono nel Padre, sono in Dio. Se sono in Dio, poichรฉ ogni pio adoratore dello stesso Dio anche lui รจ obbligato a trovare le ragioni del suo dire e del suo agire in Dio, non devono sorgere divergenze. Se sorgono divergenze allora il Dio che si dice di adorare e nel quale si fa professione di fede รจ un Dio diverso. Ecco allora la prima conclusione: il Dio di Cristo Gesรน e il Dio dei farisei e degli scribi non รจ lo stesso Dio.

Ma quale รจ il Dio vero e quale รจ il Dio non vero: quello di Gesรน o quello degli scribi e dei farisei? Abbiamo noi una regola infallibile che ci consente di attestare che uno รจ il vero Dio e lโ€™altro รจ un falso Dio, perchรฉ falsa รจ lโ€™interpretazione della Parola che a lui viene attribuita? La risposta viene dalla storia ed รจ la vita di Gesรน che attesta che il suo Dio รจ il vero Dio. Viene anche dalla storia che รจ la vita degli scribi e dei farisei che attesta che il loro Dio non รจ il vero Dio. Gesรน adora il vero Dio. Scribi e farisei per Dio hanno un idolo. Ecco cosa dice la storia sugli scribi e sui farisei: โ€œ Mentre stava parlando, un fariseo lo invitรฒ a pranzo. Egli andรฒ e si mise a tavola. Il fariseo vide e si meravigliรฒ che non avesse fatto le abluzioni prima del pranzo.

Allora il Signore gli disse: ยซVoi farisei pulite lโ€™esterno del bicchiere e del piatto, ma il vostro interno รจ pieno di aviditร  e di cattiveria. Stolti! Colui che ha fatto lโ€™esterno non ha forse fatto anche lโ€™interno? Date piuttosto in elemosina quello che cโ€™รจ dentro, ed ecco, per voi tutto sarร  puro. Ma guai a voi, farisei, che pagate la decima sulla menta, sulla ruta e su tutte le erbe, e lasciate da parte la giustizia e lโ€™amore di Dio. Queste invece erano le cose da fare, senza trascurare quelle. Guai a voi, farisei, che amate i primi posti nelle sinagoghe e i saluti sulle piazze. Guai a voi, perchรฉ siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza saperloยป.

Intervenne uno dei dottori della Legge e gli disse: ยซMaestro, dicendo questo, tu offendi anche noiยป. Egli rispose: ยซGuai anche a voi, dottori della Legge, che caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito! Guai a voi, che costruite i sepolcri dei profeti, e i vostri padri li hanno uccisi. Cosรฌ voi testimoniate e approvate le opere dei vostri padri: essi li uccisero e voi costruite. Per questo la sapienza di Dio ha detto: โ€œManderรฒ loro profeti e apostoli ed essi li uccideranno e perseguiterannoโ€, perchรฉ a questa generazione sia chiesto conto del sangue di tutti i profeti, versato fin dallโ€™inizio del mondo: dal sangue di Abele fino al sangue di Zaccaria, che fu ucciso tra lโ€™altare e il santuario.

Sรฌ, io vi dico, ne sarร  chiesto conto a questa generazione. Guai a voi, dottori della Legge, che avete portato via la chiave della conoscenza; voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare voi lโ€™avete impeditoโ€. Quando fu uscito di lร , gli scribi e i farisei cominciarono a trattarlo in modo ostile e a farlo parlare su molti argomenti, tendendogli insidie, per sorprenderlo in qualche parola uscita dalla sua stessa boccaโ€ (Lc 11,37-54). Quando si adora un idolo, la vita diviene immorale. La vita immorale attesta che il Dio che si adora non รจ il vero Dio. Gesรน invece ha una vita santissima e santissimo รจ il suo Dio.

LEGGIAMO IL TESTO DI Gv 5,17-30

Sono le opere che attestano che Gesรน รจ dal Padre. Se รจ dal Padre anche ogni sua Parola รจ dal Padre. Se รจ dal Padre essa รจ purissima veritร . La sua Parola va accolta come purissima Parola di Dio. La veritร  delle opere dice la veritร  della Parola. Madre di Dio, facci santi nelle opere.