Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 28 Novembre 2019

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Il commento alle letture del 28 Novembre 2019 a cura di  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte

Dn 6,12-18; C Dn 3,69-74; Lc 21,20-28

Come il Signore ha creato il cielo e la terra con la sua Parola onnipotente, cosรฌ il Signore lascerร  che essi si dissolvano per dare mano alla creazione dei cieli nuovi e della terra nuova. Nel linguaggio apocalittico, queste immagini significano che realmente, veramente il Signore รจ il Signore. Tutto lโ€™universo รจ nelle sue mani. La sua Provvidenza, assistita dalla sua Sapienza, ha il pieno governo di ogni cosa creata. Di queste immagini si serve Gesรน per rivelare ai suoi discepoli che il passaggio dai vecchi cieli e dalla vecchia terra ai nuovi cieli e alla nuova terra sarร  un vero sconvolgimento.

Poichรฉ le stelle del cielo e le loro costellazioni non daranno piรน la loro luce; il sole si oscurerร  al suo sorgere e la luna non diffonderร  la sua luce. Allora farรฒ tremare i cieli e la terra si scuoterร  dalle fondamenta per lo sdegno del Signore degli eserciti, nel giorno della sua ira ardente (Is 13,10.13). Tutto lโ€™esercito celeste si dissolve, i cieli si arrotolano come un libro, tutto il loro esercito cade come cade il pampino dalla vite, la foglia avvizzita dal fico (Is 34,4). Alzate al cielo i vostri occhi e guardate la terra di sotto, poichรฉ i cieli si dissolveranno come fumo, la terra si logorerร  come un vestito e i suoi abitanti moriranno come larve. Ma la mia salvezza durerร  per sempre, la mia giustizia non verrร  distrutta (Is 51,6). Chi vorrร  essere benedetto nella terra, vorrร  esserlo per il Dio fedele; chi vorrร  giurare nella terra, giurerร  per il Dio fedele, perchรฉ saranno dimenticate le tribolazioni antiche, saranno occultate ai miei occhi. Ecco, infatti, io creo nuovi cieli e nuova terra; non si ricorderร  piรน il passato, non verrร  piรน in mente, poichรฉ si godrร  e si gioirร  sempre di quello che sto per creare, poichรฉ creo Gerusalemme per la gioia, e il suo popolo per il gaudio. Io esulterรฒ di Gerusalemme, godrรฒ del mio popolo. Non si udranno piรน in essa voci di pianto, grida di angoscia. Non ci sarร  piรน un bimbo che viva solo pochi giorni, nรฉ un vecchio che dei suoi giorni non giunga alla pienezza, poichรฉ il piรน giovane morirร  a cento anni e chi non raggiunge i cento anni sarร  considerato maledetto (Is 65,16-20).

Sรฌ, come i nuovi cieli e la nuova terra, che io farรฒ, dureranno per sempre davanti a me โ€“ oracolo del Signore โ€“, cosรฌ dureranno la vostra discendenza e il vostro nome. In ogni mese al novilunio, e al sabato di ogni settimana, verrร  ognuno a prostrarsi davanti a me, dice il Signore. Uscendo, vedranno i cadaveri degli uomini che si sono ribellati contro di me; poichรฉ il loro verme non morirร , il loro fuoco non si spegnerร  e saranno un abominio per tuttiยป (Is 66,23-24). Il giorno del Signore verrร  come un ladro; allora i cieli spariranno in un grande boato, gli elementi, consumati dal calore, si dissolveranno e la terra, con tutte le sue opere, sarร  distrutta. Dato che tutte queste cose dovranno finire in questo modo, quale deve essere la vostra vita nella santitร  della condotta e nelle preghiere, mentre aspettate e affrettate la venuta del giorno di Dio, nel quale i cieli in fiamme si dissolveranno e gli elementi incendiati fonderanno! Noi infatti, secondo la sua promessa, aspettiamo nuovi cieli e una terra nuova, nei quali abita la giustizia (2Pt 3,1-12).

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Fino al momento della separazione dei due regni, Regno di Dio e regno di Satana, i discepoli di Gesรน saranno chiamati a vivere nel mondo della cattiveria e della malvagitร . Essi sono nel mondo, non sono del mondo. Non lo sono perchรฉ in essi opera lo Spirito Santo con tutta la potenza della grazia e della veritร  di Cristo Gesรน.

Quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, allora sappiate che la sua devastazione รจ vicina. Allora coloro che si trovano nella Giudea fuggano verso i monti, coloro che sono dentro la cittร  se ne allontanino, e quelli che stanno in campagna non tornino in cittร ; quelli infatti saranno giorni di vendetta, affinchรฉ tutto ciรฒ che รจ stato scritto si compia. In quei giorni guai alle donne che sono incinte e a quelle che allattano, perchรฉ vi sarร  grande calamitร  nel paese e ira contro questo popolo. Cadranno a fil di spada e saranno condotti prigionieri in tutte le nazioni; Gerusalemme sarร  calpestata dai pagani finchรฉ i tempi dei pagani non siano compiuti. Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per lโ€™attesa di ciรฒ che dovrร  accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dellโ€™uomo venire su una nube con grande potenza e gloria. Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perchรฉ la vostra liberazione รจ vicinaยป.

Si puรฒ essere veri nel mondo della falsitร  e santi nel mondo del peccato? Per grazia.

Madre di Dio, Angeli, Santi, fate che i cristiani siano luce del mondo e sale della terra.

Fonte@MonsDiBruno

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