Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 28 Maggio 2022

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SABATO 28 MAGGIO โ€“ SESTA SETTIMANA DI PASQUA [C]

Il Padre stesso infatti vi ama, perchรฉ voi avete amato me e avete creduto che io sono uscito da Dio. Sono uscito dal Padre e sono venuto nel mondo; ora lascio di nuovo il mondo e vado al Padreยป.

Il Padre ama lโ€™uomo di amore eterno. Per amore lo ha creato e lo ha fatto a sua immagine e somiglianza. Per amore ha mandato il suo Figlio Unigenito per operare la sua redenzione. Lo Spirito Santo attraverso lโ€™Apostolo Paolo cosรฌ rivela questo mistero: โ€œGiustificati dunque per fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore nostro Gesรน Cristo. Per mezzo di lui abbiamo anche, mediante la fede, lโ€™accesso a questa grazia nella quale ci troviamo e ci vantiamo, saldi nella speranza della gloria di Dio. E non solo: ci vantiamo anche nelle tribolazioni, sapendo che la tribolazione produce pazienza, la pazienza una virtรน provata e la virtรน provata la speranza.

La speranza poi non delude, perchรฉ lโ€™amore di Dio รจ stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci รจ stato dato. Infatti, quando eravamo ancora deboli, nel tempo stabilito Cristo morรฌ per gli empi. Ora, a stento qualcuno รจ disposto a morire per un giusto; forse qualcuno oserebbe morire per una persona buona. Ma Dio dimostra il suo amore verso di noi nel fatto che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo รจ morto per noi. A maggior ragione ora, giustificati nel suo sangue, saremo salvati dallโ€™ira per mezzo di lui. Se infatti, quandโ€™eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo, molto piรน, ora che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita. Non solo, ma ci gloriamo pure in Dio, per mezzo del Signore nostro Gesรน Cristo, grazie al quale ora abbiamo ricevuto la riconciliazione (Rm 5,1-11).

Se il Padre ha dato il Figlio suo quando eravamo empi, lontano da Lui, peccatori, ora che siamo stati redenti in Cristo, cโ€™รจ qualcosa che Lui non ci darร ? Ecco cosa ancora rivela lo Spirito Santo sempre per bocca dellโ€™Apostolo Paolo: โ€œDel resto, noi sappiamo che tutto concorre al bene, per quelli che amano Dio, per coloro che sono stati chiamati secondo il suo disegno. Poichรฉ quelli che egli da sempre ha conosciuto, li ha anche predestinati a essere conformi allโ€™immagine del Figlio suo, perchรฉ egli sia il primogenito tra molti fratelli; quelli poi che ha predestinato, li ha anche chiamati; quelli che ha chiamato, li ha anche giustificati; quelli che ha giustificato, li ha anche glorificati. Che diremo dunque di queste cose? Se Dio รจ per noi, chi sarร  contro di noi?

Egli, che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha consegnato per tutti noi, non ci donerร  forse ogni cosa insieme a lui? Chi muoverร  accuse contro coloro che Dio ha scelto? Dio รจ colui che giustifica! Chi condannerร ? Cristo Gesรน รจ morto, anzi รจ risorto, sta alla destra di Dio e intercede per noi! Chi ci separerร  dallโ€™amore di Cristo? Forse la tribolazione, lโ€™angoscia, la persecuzione, la fame, la nuditร , il pericolo, la spada? Come sta scritto: Per causa tua siamo messi a morte tutto il giorno, siamo considerati come pecore da macello. Ma in tutte queste cose noi siamo piรน che vincitori grazie a colui che ci ha amati. Io sono infatti persuaso che nรฉ morte nรฉ vita, nรฉ angeli nรฉ principati, nรฉ presente nรฉ avvenire, nรฉ potenze, nรฉ altezza nรฉ profonditร , nรฉ alcunโ€™altra creatura potrร  mai separarci dallโ€™amore di Dio, che รจ in Cristo Gesรน, nostro Signore (Rm 8,28-39).

Cristo Gesรน รจ il Figlio amato del Padre. Al Figlio che ha amato il Padre fino al dono totale della sua vita, il Padre ha dato ogni cosa. Ha messo nelle sue mani il cielo e la terra, il tempo e lโ€™eternitร . Lโ€™ha innalzato a Signore dei signori e a Principe dei re della terra. Non solo gli ha datoย  tutto, mai gli negherร  una sola cosa. Tutto gli ha dato e tutto gli darร . Lo stesso principio e la stessa veritร  vale per coloro che amano Cristo Gesรน e in Cristo Gesรน amano il Padre con sapienza, intelligenza, fortezza, pietร  nello Spirito Santo. Vi sarร  qualcosa che il Padre potrร  loro negare? A quanti amano il Figlio del suo Amore eterno Lui tutto darร . รˆ sufficiente che glielo chiedano. Anche i desideri nascosti e inespressi del cuore Lui esaudirร , per amore del Figlio suo. Ecco allora il segreto dellโ€™ascolto della preghiera del discepolo di Gesรน: un amore per Gesรน in tutto simile allโ€™amore che Gesรน ha avuto per il Padre suo, consegnando a Lui tutta la sua vita al fine di fare solo e sempre la sua volontร .

LEGGIAMO IL TESTO DI Gv 16,23b-28

La forza della nostra preghiera รจ lโ€™amore per Gesรน Signore. Se noi non amiamo Cristo e di certo non lo amiamo quando non predichiamo, proclamiamo, annunciamo, difendiamo la sua veritร , il Padre mai potrร  ascoltare una sola nostra preghiera. Possiamo anche pregare giorni e giorni. Saremo come i falsi profeti di Baal sul monte Carmelo. Essi pregarono per una intera giornata e il fuoco non discese dal cielo. Elia disse una sola Parola e non solo il fuoco discese, discese anche unโ€™acqua torrenziale per fecondare la terra riarsa per una siccitร  lunga tre anni e sei mesi. La Madre di Dio ci ottenga di amare Gesรน con il suo amore.

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