MARTEDร 22 MARZO โ TERZA SETTIMANA DI QUARESIMA [C]
Sdegnato, il padrone lo diede in mano agli aguzzini, finchรฉ non avesse restituito tutto il dovuto. Cosรฌ anche il Padre mio celeste farร con voi se non perdonerete di cuore, ciascuno al proprio fratello.ย
Leggiamo la parabola di Gesรน servendoci della regola dโoro cosรฌ come essa รจ annunciata nel Vangelo secondo Matteo: โChiedete e vi sarร dato, cercate e troverete, bussate e vi sarร aperto. Perchรฉ chiunque chiede riceve, e chi cerca trova, e a chi bussa sarร aperto. Chi di voi, al figlio che gli chiede un pane, darร una pietra? E se gli chiede un pesce, gli darร una serpe? Se voi, dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto piรน il Padre vostro che รจ nei cieli darร cose buone a quelli che gliele chiedono! Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti รจ la Legge e i Profetiโ (Mt 7,7-12). Il Padrone se fosse lui al posto del servo che gli deve diecimila talenti, di certo vorrebbe che il suo debito venisse condonato. Poichรฉ lui vorrebbe il condono totale, il condono totale dona al suo debitore. Cosรฌ facendo rivela la sua grande pietร , la sua compassione senza misura. Veramente la sua misura di pietร รจ traboccante. Diecimila talenti sono una somma altissima. Sono una somma impagabile. Mai il debitore avrebbe potuto saldare il suo debito. ร umanamente impossibile. ร un debito infinito. Puรฒ essere saldato solo per compassione, per misericordia, per pietร .
Cosa avviene subito dopo? Avviene che colui al quale il debito era stato condonato incontra un suo compagno di lavoro e questi deve a lui solo cento denari. Sono un niente in rapporto al debito che รจ stato estinto per compassione. Su di lui si era manifestata tutta la pietร del padrone. Lui perรฒ non ha pietร , non manifesta alcuna compassione. Si rivela in tutta la cattiveria e malvagitร del suo cuore. Chiede che il debito venga saldato allโistante. Lโaltro invoca compassione, ma invano. Per lui non cโรจ alcuna pietร e viene sbattuto in carcere finchรฉ non avesse saldato il suo debito. Ecco in cosa consiste la malvagitร di questโuomo: lui chiede compassione e la riceve. A lui รจ chiesta compassione e non la dona. Anzi mostra tutta la cattiveria e malvagitร del cuore. Quanti sono presenti vedono cosa fa il servo allโaltro servo e subito informano il padrone dellโaccaduto. Il padrone chiama il servo, gli ritira la compassione datagli precedentemente e gli impone di saldare tutto il suo debito fino allโultimo spicciolo. Tu non hai avuto compassione e neanche io ne avrรฒ verso di te.
Cosa ci vuole insegnare Gesรน attraverso questa parabola? La stessa veritร che giร ci aveva rivelato nella preghiera del Padre nostro: โE rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori. Se voi infatti perdonerete agli altri le loro colpe, il Padre vostro che รจ nei cieli perdonerร anche a voi; ma se voi non perdonerete agli altri, neppure il Padre vostro perdonerร le vostre colpeโ (Mt 6,12-15). Siamo noi che diamo al Signore la misura del suo perdono. Se noi perdoniamo Lui ci perdona. Se noi non perdiamo neanche lui ci perdona. Se noi gli diamo una misura senza misura anche la sua misura sarร senza misura. Se noi gli offriamo una misura di grettezza e di ristrettezza anche la sua misura sarร gretta e ristretta. Se poi gli diamo una misura di malvagitร e di cattiveria, per noi il Signore non potrร avere nรฉ pietร , nรฉ compassione, nรฉ misericordia.
LEGGIAMO IL TESTO DI Mt 18,21-35
Oggi sono molti i discepoli di Gesรน che gridano che il Signore รจ solo misericordia, solo compassione, solo pietร . Costoro parlano di un Dio e di un Signore da essi immaginato, fabbricato con la fusione dei loro pensieri che sono pensieri di tenebra e non di luce. Il Dio di Gesรน Cristo รจ invece il Dio che perdona senza misura a condizione che anche lโuomo perdoni senza misura. Perchรฉ noi dobbiamo perdonare? Perchรฉ anche noi abbiamo bisogno di essere perdonati. Perchรฉ dobbiamo avere sempre compassione? Perchรฉ anche noi abbiamo bisogno di perenne e ininterrotta compassione. Siamo noi la misura della compassione del nostro Dio. Madre ricca di compassione insegnaci ad amare come tu ami.



