GIOVEDร 12 MAGGIO โ QUARTA SETTIMANA DI PASQUA [C]
Non parlo di tutti voi; io conosco quelli che ho scelto, ma deve compiersi la Scrittura: Colui che mangia il mio pane ha alzato contro di me il suo calcagno. Ve lo dico fin dโora, prima che accada, perchรฉ, quando sarร avvenuto, crediate che Io Sono.
Gesรน possiede la stessa scienza di Dio. La profezia di ciรฒ che sta per accadere deve aiutare i suoi discepoli a credere che veramente, realmente lui รจ Dio. โIo Sonoโ รจ il nome di Dio. Solo chi รจ Dio puรฒ dire โIo sonoโ. Ecco come il Salmo parla delle scienza di Dio. I pensieri non sono stati ancora concepiti nel cuore e il Signore giร li conosce tutti: โ Signore, tu mi scruti e mi conosci, tu conosci quando mi siedo e quando mi alzo, intendi da lontano i miei pensieri, osservi il mio cammino e il mio riposo, ti sono note tutte le mie vie. La mia parola non รจ ancora sulla lingua ed ecco, Signore, giร la conosci tutta. Alle spalle e di fronte mi circondi e poni su di me la tua mano. Meravigliosa per me la tua conoscenza, troppo alta, per me inaccessibile. Dove andare lontano dal tuo spirito?
Dove fuggire dalla tua presenza? Se salgo in cielo, lร tu sei; se scendo negli inferi, eccoti. Se prendo le ali dellโaurora per abitare allโestremitร del mare, anche lร mi guida la tua mano e mi afferra la tua destra. Se dico: ยซAlmeno le tenebre mi avvolgano e la luce intorno a me sia notteยป, nemmeno le tenebre per te sono tenebre e la notte รจ luminosa come il giorno; per te le tenebre sono come luce. Sei tu che hai formato i miei reni e mi hai tessuto nel grembo di mia madre. Io ti rendo grazie: hai fatto di me una meraviglia stupenda; meravigliose sono le tue opere, le riconosce pienamente lโanima mia. Non ti erano nascoste le mie ossa quando venivo formato nel segreto, ricamato nelle profonditร della terra.
Ancora informe mi hanno visto i tuoi occhi; erano tutti scritti nel tuo libro i giorni che furono fissati quando ancora non ne esisteva uno. Quanto profondi per me i tuoi pensieri, quanto grande il loro numero, o Dio! Se volessi contarli, sono piรน della sabbia. Mi risveglio e sono ancora con te. Se tu, Dio, uccidessi i malvagi! Allontanatevi da me, uomini sanguinari! Essi parlano contro di te con inganno,ย contro di te si alzano invano. Quanto odio, Signore, quelli che ti odiano! Quanto detesto quelli che si oppongono a te! Li odio con odio implacabile, li considero miei nemici. Scrutami, o Dio, e conosci il mio cuore,ย provami e conosci i miei pensieri; vedi se percorro una via di dolore e guidami per una via di eternitร (Sal 139.1-24). Quanto Gesรน ha detto ai Giudei vale anche per ogni discepolo di Gesรน: โSe voi non credete che โIo Sonoโ morirete nei vostri peccatiโ.
Oggi i discepoli di Gesรน sono avvolti in una tenebra mai conosciuta prima. In cosa consiste questa grande e universale tenebra? Nella perdita della fede che Gesรน รจ veramente, realmente, sostanzialmente โIo Sonoโ. Il mondo cristiano sta privando Cristo Gesรน della sua divina eterna essenza.ย Questa negazione oggi sta avvenendo in molti modi e per diverse vie. La prima via รจ la dichiarazione di uguaglianza di tutte le religioni esistenti sulla terra, costituite tutte vie di vera salvezza. Che significa questa dichiarazione? Significa semplicemente fare del Vangelo una parola di uomo e non piรน una parola di Dio. Cosรฌ come significa fare della Storia Sacra una storia di uomini e non piรน la Storia fatta da Dio con gli uomini al fine di condurli alla perfetta veritร nel suo nome. Ora se il Vangelo si dichiara una parola di uomini, nessuna parola di uomini รจ superiore ad ogni altra parola. Ognuno puรฒ camminare secondo la sua parola. Dโaltronde perchรฉ dare agli uomini una parola di un uomo che nessuno potrร mai vivere? Ecco allora la conclusione: si cammini ognuno secondo il suo cuore, senza imporre nessuna sua parola ad un altro uomo.
Questo principio perรฒ vale per la Parola di Dio e per la Parola di Cristo Gesรน. Mentre non vale per la parola di morte, parola di distruzione della stessa natura dellโuomo. Questa parola va imposta anche per legge, con divieto assoluto di proclamare lโaltra Parola, la Parola di Dio e di Cristo Gesรน. Per cui la parola di morte e di distruzione va imposta con ogni legge e con ogni sotterfugio, con ogni malizia e inganno, con ogni malvagitร e menzogna. Alla Parola di Dio va negato anche il diritto di esistere. Anzi essa mai รจ esistita. Per cui tutto ciรฒ che nella storia รจ frutto della Parola di Dio e di Cristo Gesรน va eliminato. Tutto dovrร essere riscritto, secondo perรฒ la parola di inganno, malvagitร , cattiveria, falsitร che รจ frutto di un cuore perverso e ingannatore. Anche ciรฒ che si riferisce alla natura creata da Dio va eliminato. Nessun Dio creatore della natura. Nessun Dio che detta leggi per la natura. Poi perรฒ ci lamentiamo che la natura fisica stia morendo e vogliamo leggi ecologiche di salvezza. Se non esiste una legge di natura per lโuomo neanche esiste una legge di natura per la terra e per il cielo. Sempre lโuomo stolto dimentica che รจ lโecologia umana che governa tutta lโecologia del creato e che se lโecologia umana รจ guasta, guasta sarร anche tutta lโecologia del creato.
LEGGIAMO IL TESTO DI Gv 13,16-20
Oggi una cosa sola รจ necessaria allโumanitร : che la Chiesa e ogni suo figlio confessi che solo Gesรน รจ โIo sonoโ. Solo Lui รจ Dio.



