Monastero di Bose – Commento al Vangelo del giorno – 3 Marzo 2022

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Dare senso ai nostri giorni o renderli vani

โ€œLe folle chi dicono che io sia?โ€. Pietro rispose: โ€œIl Cristo di Dioโ€.

E subito Gesรน inizia a narrare quale sarร  la via che percorrerร  il Figlio dellโ€™uomo: non una strada imponente lastricata di successi, foderata di denari, tappezzata di onore e gloria. Il Figlio dellโ€™uomo incontrerร  nel suo cammino la violenza che lโ€™umano puรฒ scatenare contro un altro essere simile a lui rifiutandosi di riconoscerne la dignitร  di uomo o donna soffocando e mettendone a tacere il pensiero, privandolo della libertร  fino a disprezzarlo, maltrattarlo, torturarlo e ucciderlo; violenza che uccide il diritto di ogni bambino che viene al mondo di poter vivere e crescere senza patire la fame e la sete, essere curato, andare a scuola e diventare adulto senza essere falciato da una sventagliata di mitragliatrice.

La via di Gesรน che lo condurrร  al Calvario รจ irta, piena di lacci e insidie, รจ fatta di rifiuti di riconoscersi creature in comunione con altre creature e come tali degne di rispetto, sempre e comunque: al di lร  di ogni provenienza, appartenenza religiosa, politica, sociale. La salita di Gesรน al patibolo continua ieri come oggi a essere memoriale delle tante vite squarciate dalla violenza, รจ una via ai cui lati giacciono i cadaveri dei morti sepolti dalle macerie dellโ€™oppressione dei poteri politici ed economici violenti e guerrafondai.

La sequela di Gesรน รจ questa, non รจ svenduta nรฉ svendibile a basso prezzo. Chiede la libertร  dei figli di Dio che in quanto tali divengono capaci di disprezzare la propria vita in forza di un bene piรน grande. Salvare la propria vita non รจ metterla nellโ€™armadio del quieto vivere, delle convenienze sociali o religiose e conservata con la naftalina dellโ€™ipocrisia apparire. Seguire Gesรน รจ decidere in libertร  e per amore di mettersi in gioco, di far crescere in noi la vita tanto da divenire donne e uomini capaci di quellโ€™amore che non ha misura, che arriva allโ€™inimmaginabile per noi, allโ€™amore per il nemico, e che non puรฒ nรฉ potrร  mai essere ucciso da una bomba o da un carro armato.

Il chicco di grano seminato sotto terra, non รจ piรน visibile per lungo tempo, eppure da quella morte apparente, a suo tempo nascerร  un germoglio e poi lo stelo e poi la spiga. Solo se il chicco di grano muore porta vita, solo chi รจ capace di perdere la vita per amore la ritroverร  nei cieli nuovi e terra nuova nei quali avranno stabile dimora la giustizia e la pace, dove al banchetto del Regno sarร  annunciata la salvezza per ogni creatura.

Vano sarebbe inseguire i luccichii del mondo intero che i poteri utilizzano come specchi per attirare e circuire, per propagandare la menzogna come veritร , stravolgendo ciรฒ che accade e violentando le parole per farle divenire false e vuote. Vanitร , solo vanitร , che riempie il ventre ma vuota il cuore.

โ€œSe qualcuno vuol venire dietro a meโ€: Gesรน ci lascia liberi di seguirlo o meno, di dare senso ai nostri giorni o renderli vani. Instancabilmente egli ci invita a seguire le sue vie di pace e di amore; a noi instancabilmente รจ data la libertร  di scegliere: seguire la sua via di vita o volgere lo sguardo altrove verso vie di morte.

fratel Michele


Fonte

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